martedì 13 ottobre 2015

Quattro scontrini di piombo

L’estate del suo scontento porta il Funeral Show Casamonica, i viaggi di Marino negli Usa e gli scontrini. L’8 ottobre, di buon mattino, Maggiore chiama Minore: “Sai che c’è? Via Marino o via tu”. Altri calci a Culetto di Piombo che, oplà!, ritira i tre fuoriclasse e con agile balzo si rimangia tutto quel che aveva detto negli ultimi sei mesi: “Marino è un capitolo chiuso. Ho provato a difenderlo, ma ha fatto troppi errori”. Primarie? Renzi dice un giorno sì e un giorno no, ergo Orfini dice nì: “Decideremo caso per caso”. Vedi mai che arrivi un’altra pedata. Basta un niente, e son piaghe da decubito (…). - marco travaglio


La forza di Orfini è che più lo attacchi e più lui si gasa.
La forza di Travaglio è che siamo un Paese di ignoranti quindi lui cucina le sue versioni come meglio crede sapendo che nessuno va a controllare la sua versione dei fatti.
L'attacco di oggi significa che più che l'asse tra presidente e segretario, preoccupa l'Orfini barbuto.
Onore che era stato riservato solo a Pio Pompa.

E infatti Matteo stasera per l'occasione tutto 'ncravattato è andato a fare una comparsata facile facile da Giannini con De Bortoli che gli faceva da sparring partner.
Dopo la solita sbobba sull'appoggio dato al quasi ex-sindaco è arrivata la sciabolata.
Attenzione non sono quattro scontrini ha detto . Sono molti di più. Vorrei ricordare ha aggiunto, che per molto meno sono state sciolte amministrazioni importanti.
L'apoteosi è arrivata quando ha tenuto a precisare che contrariamente a quanto affermato dal presidente del consiglio secondo il quale Marino aveva vinto le primarie da outsider, Gnazzio era proprio il candidato di punta del piddì di Roma. Come se avessimo dubbi che Matteo il toscano a Roma vive da marziano.
E ha ribadito con il sorrisetto a metà tra babbo natale e gesù bambino che mai i suoi gli chiederebbero di candidarsi perchè conoscono bene la risposta. Lui ha già poteri enormi da commissario. Mai gli verrebbe in mente di fare di più.
Chiamalo fesso.
Tipetto pericoloso. Le sparate su De Gennaro e i servizi non erano casuali.

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