Il lato sorridente dell'intelligence

Che vi sia un forte legame tra gli schieramenti politici di destra e le forze di sicurezza in Italia così come in altri Paesi non è poi un mistero. E’ interessante notare invece come questo rapporto si sviluppi e si manifesti. In termini di voti da una base popolare molto chiassosa per le forze dell’ordine e come lobby politico finanziaria per quanto riguarda l’intelligence. Così giorni fa abbiamo visto il leader della lega pontificare da giornali e televisioni vestito con la sua bella felpina in stile polizia. Pur rimanendo un leghista l'interlocutore fondamentale (il presidente del comitato di controllo) risulta essere più sottile l’intervento messo in atto dai servizi attraverso le loro pubblicazioni.

Nell’ultimo numero di Gnosis un articolo in fondo banale di questi tempi circa i pericoli legati alla gestione dei flussi migratori è stato impreziosito da un titolo incentrato sulla islamizzazione dell’Europa definita come “espansione della religione islamica”.
Come se una religione potesse espandersi.
Titolo che comunque esprime una mezza verità ovvero che il disagio sociale che colpisce i migranti spesso sfocia in estremismo ma non tiene conto, assieme all'articolo, del quadro di insieme costituito da una Europa in cui i musulmani convertiti e le seconde generazioni ben integrate non aderiscono alle interpretazioni radicali dei testi. Il che, se sfruttato a dovere, può fare una grossa differenza.

La ciliegina sulla torta è rappresentata dall’immagine dell’anziano ritratto dietro ad una grata (sbarre in vista dei colloqui in carcere autorizzati dal recente decreto anti-terrorismo?) con in mano presumibilmente una copia del Corano .
Quanto basta ad aizzare gli animi degli estimatori dell’intelligence italiana che di certo sono ben lontani dal livello intellettivo del pubblico di quinta colonna ma che ne condividono lo spirito e le ideologie.

Tra quelli che si affretteranno a prenotare un posto in prima fila a pagamento nella sala di qualche circolo culturale o fondazione per ascoltare l’intervento puntuale del direttore del Dis scandito con voce suadente e modi da gattone ci saranno sicuramente quelli che hanno dato uno sguardo a Gnosis rabbrividendo all’idea dell’Italia islamizzata. Capolavoro di comunicativa .