«Da anni teniamo sotto controllo i container che partono dai porti di Napoli e Salerno. In Campania siamo circa 150 uomini addestrati ed effettuiamo verifiche sia nei porti che nell’aeroporto. Disponiamo di scanner che ci permettono di individuare contenuti sospetti nei container. È chiaro — aggiunge Libeccio — che avremmo bisogno di più uomini e mezzi per aumentare la nostra azione».
corriere del mezzogiorno
Di questa storia, che ricorda un pò quelle che escono a proposito di transiti e partenze dalle basi militari della Sardegna, esistono essenzialmente due versioni.
Quella secondo la quale devono essere ancora conclusi gli accertamenti da parte della magistratura e l'altra che sembrerebbe essere conseguenza delle affermazioni o intuizioni del dottor Libeccio, il cui nome non è nuovo alle cronache, che farebbe pensare a strani traffici.
Difficile distinguere quella vera da quella veicolata per confondere l'opinione pubblica.
Il fatto che l'ingegner Tofalo che tra l'altro è di quelle parti abbia già detto di voler chiedere conto ai servizi, fa capire comunque quale sarà l'epilogo.
A proposito di bancomat.
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