domenica 13 settembre 2015

Totò&Peppino vanno in liquidazione

Difficile dire come stiano davvero le cose, ma come spiegavano anche gli amministratori rossoblù Saputo non può cacciarlo, a meno che non si dimetta l’intero Cda. L’ipotesi più probabile è che Tacopina venga liquidato. In fretta, pensano a Casteldebole convinti che l’approdo al Venezia di Joe sia imminente. Che Tacopina abbia lavorato per il club è però innegabile. Saputo non gli ha ancora versato lo stipendio, ma quando si liquida ci si accorda. Per qeuanto i due non si siano mai presi. "Saputo era geloso e arrabbiato dell’attenzione della città nei confronti di Tacopina – scrive DeOreo nel memorandum – ed era ossessionato dal mio muscoloso cliente".
repubblica bologna

C'è dell'altro sotto. Il metodo Tacopina vale dentro e fuori i tribunali.
E adesso faccio la bulla.

Infatti io che i servizi segreti li scomodo per robe serie e non per un mezzo delinquente che dieci anni fa s'era comprato un ristorante e un benzinaio, all'epoca scrissi : ma abbiamo controllato questi, che tra l'altro introdussero in cda gente che proveniva da istituzioni finanziarie del nord America non troppo trasparenti, da dove prendono i soldi e soprattutto se ce li hanno ?
Qua secondo me di soldi ce n'erano pochi. Così si spiega la manfrina della liquidazione.
Non è che ci voglia un genio per arrivare a certe conclusioni.
Basta saccheggiare internet in lungo e in largo e studiarsi protagonisti e storia.
Intanto Joe Temerario continua il suo giochetto a Venezia e nessuno lo ferma.
Magari non c'è niente di penalmente rilevante nelle scorribande italiane di queste persone però non aiutano l'Italia ad andare avanti.

Ma come si fa ad essere ossessionati da quell'essere ?
Un toro lampadato e imbrillantinato.

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