martedì 22 settembre 2015

Spionaggio liquido

Gli 'spioni' sono di casa nel Cortile di Francesco. E' boom di iscrizioni ad Assisi Per venerdì 25 settembre, quando alle 12, nella Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, il capo dell'Intelligence italiana, Giampiero Massolo, sarà intervistato dal giornalista Nicola Porro sul tema: 'Europa tra accoglienza e sicurezza'. 
 Un evento fortemente voluto dai Frati del Sacro Convento ma anche dai vertici della Chiesa e che testimonia la grande attenzione del mondo cattolico sull'Intelligence voluta dall'ambasciatore Massolo. Oltre le mura di San Pietro - dicono i bene informati - è stato infatti compreso, e viene valorizzato, lo sforzo degli 007 italiani di realizzare un network di sicurezza partecipata che punta su conoscenza e prevenzione, ma riflette anche una nuova antropologia dell'agente segreto nel tempo delle minacce liquide.dagospia

Ora è vero che i servizi di oggi almeno in apparenza non sono più come il Sismi di ieri che costruiva il mostro islamico per vendere le sue vittorie e che le comunità islamiche sono fortemente divise tra loro ma è possibile che mentre negli altri Paesi i poliziotti vanno in giro per le moschee a fare gli auguri per il Ramadan, da noi fermano la gente per la fotosegnalazione senza nemmeno spiegare se quell'atto sia legittimo mentre il capo della polizia va in ginocchio assieme al Questore di Roma in sinagoga e quello che disse "io di mestiere faccio il capo dei servizi" va in pellegrinaggio da frati e cardinali ?
A questo punto tocca dar retta a quel simpaticone del generale Pollari che in un articolo scrisse "io sono amico dei musulmani".
E allora ridateci anche Pio e Genny.

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