martedì 25 agosto 2015

Le palpate di Giulia

È stata una liberazione togliere il velo non appena abbiamo messo piede sull'aereo che ci avrebbe riportate a casa. Non si tratta solo di essere costrette a coprire il capo, piuttosto di una sensazione costante di valere meno e di essere vulnerabili a istinti primordiali. Tutto questo diventa soffocante. Soprattutto è la consapevolezza che tu sei stata lì solo per due settimane, in vacanza, mentre ci sono donne costrette a vivere così la loro intera esistenza.
giuliainnocenzi

Quando un uomo urinò all'interno della moschea i compagni del profeta mostrarono grande disappunto.
Il messaggero di Allah li zittì e lo lasciò terminare.
Poi gli si avvicinò e spiegò al beduino che la moschea è luogo di preghiera e di recitazione del Corano. Non certo un posto per la sporcizia.
Quindi chiamò un fedele e gli chiese di pulire .
Lo scopo del profeta Muhammad era quello di insegnare e sensibilizzare.
Una sgridata avrebbe solo allontanato l'uomo e lo avrebbe lasciato nell'ignoranza.
Quale sarà invece l'intento di Giulia nel raccontarci del suo sedere palpato o dei peni che le sono stati mostrati in Iran ?

Il velo è solo una piccola parte ma importante di quello che è l'obbedienza a Dio e soprattutto uno stile di vita che non può essere compreso da chi passeggia con lo spirito del turista.
Purtroppo come ogni questione umana implementata in seguito ad ordini divini, essa può essere corrotta o strumentalizzata.

Sarà che sto trascorrendo l'estate in compagnia di vecchie storie di spionaggio e controspionaggio ma questo articoletto in stile Luttwak postato su un blog che viene riesumato all'occorrenza e addirittura tradotto in inglese da una giornalista che ha un enorme seguito popolare a dispetto della qualità, puzza un pò.
L'accordo sul nucleare era necessario ma è rimasto sgradito a molti.
La macchina della propaganda anti-iraniana ha in internet e nel giornalismo fai da te un potente alleato.
Ma la questione da approfondire sarebbe chi c'è veramente dietro questo scritto.
Istituzioni o privati e italiani o stranieri ?

La malafede balza agli occhi quando si asserisce che in italia certe cose non accadono oppure solo raramente.
Di certo non ci sarà alcun incidente diplomatico. Magari sarà difficile per la giovane opinionista rimettere piede in Iran che è probabilmente quello che cercava.
Il desiderio di notorietà comporta sempre qualche piccolo sacrificio.

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