Adesso Renzi può scegliere, ma sembra che lo abbia già fatto. Da un lato c’è la continuità nell’opacità del segreto, su cui peraltro la Corte Costituzionale aveva posto un preciso paletto, precisando che “il premier è investito di ampio potere da esercitarsi sotto il controllo del parlamento” ma nel suo caso suona un po’ debole. Dall’altro l’opportunità di togliere la foglia di fico al “testimone” Pollari e allora ne sentiremmo delle belle, ma temo che Renzi non se la possa o voglia permettere.
ilfattoquotidiano
E' inutile girarci attorno.
La sicurezza della nazione è una grossa torta ambita da poteri politici, economici e finanziari più o meno occulti.
Se il fatto quotidiano è rimasto sulle barricate per questa questione o sul pignoramento dei beni a Concita De Gregorio non è certo per difendere la libertà di stampa e di critica nè per puro amor di patria.
Per Matteo Renzi la gestione della questione del segreto di stato sulla vicenda di via nazionale può essere un modo per ribadire la libertà di azione e di pensiero che così fortemente caratterizza il suo operato da quando è alla guida del governo e la propria indipendenza nei confronti dei poteri forti dello stato. Primo fra tutti la magistratura.
Se è stato messo realmente al corrente nel dettaglio e documenti alla mano di quel che accadeva in quegli anni, non può non comprendere quanto sia ancora importante fare luce non solo sui fatti ma anche sui meccanismi che li hanno causati.
La sicurezza è un assetto per un Paese quando è sganciata dalla politica e dal passato.
Il presidente del consiglio sa bene quanto il passato pesi sotto questo punto di vista sul suo governo.
Ha subito il contraccolpo del caso Diaz .
Una vicenda che dovrebbe essere ormai dimenticata ma che continua a tornare a galla perchè irrisolta alla radice.
Per l'omicidio di Giovanni Lo Porto è stato chiamato in causa in prima persona.
Tanti ancora saranno gli avvenimenti passati e presenti che lo terranno legato senza lasciarlo correre come un treno come ama fare lui e che torneranno ogni volta che qualcuno intenzionato ad attaccare il sistema Italia e il suo comandante, vorrà servirsene.
Sfrutti questa occasione per liberare se stesso e il Paese da zavorre inutili.
Questa è la volta buona per farlo.
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