Una seconda possibilità

Ma credo anche che chiunque si meriti una seconda possibilità. È giusto pagare per i propri errori; anche se sono davvero dispiaciuta per quello che è successo. Anzi, dispiaciuta non è la parola adatta, la parola esatta è pentita. Sono molto pentita per ciò che ho fatto, tornassi indietro non lo rifarei mai. Ognuno merita una seconda opportunità, a maggior ragione se si è capito l’errore commesso! 
corriere

Trent'anni in più danno diritto a dare qualche lezioncina a questa signorina.

Non sono d'accordo sul fatto che tutti meritino una seconda possibilità.
Spesso non si riesce proprio a vederla all'orizzonte la speranza della seconda possibilità.
Non credo che la ragazzina abbia veramente compreso il suo errore e che sia pentita.
Non bastano conseguenze sovrumane a comprendere gli errori.
A volte non basta una vita intera a comprendere il male fatto e quello ricevuto di ritorno.
Ci vuole tempo e discernimento.
Avrà provato sicuramente un grande disagio ma non è quello il senso del pentimento.

Nel mondo dei grandi si impara che spesso non ci si libera mai degli errori fatti e delle conseguenze subite.
A volte bisogna semplicemente imparare a conviverci nel migliore dei modi.
La sofferenza arrecata e quella subita non si cancellano. Non passano mai.
Mi si obietterà che una quindicenne non è una adulta.
Nell'era moderna gli adolescenti sono dei piccoli adulti.
Li invidio perchè hanno il privilegio di iniziare subito a provare cosa significa soffrire.
Confrontarsi con la realtà.
I ragazzi della mia epoca vivevano una esistenza schermata.
Nella vita prima si sbatte il muso e meglio è.

Il mio consiglio è quello di iniziare a pagare prima di chiedere una seconda possibilità.
La signorina faccia quello che spesso fanno le vittime di abusi e di bullismo in America.
Cambi scuola. Cambi città. Lei e i genitori.
Da una città all'altra come gli zingari.
Si cancelli dai social.
Vada in cura da uno psichiatra come sono costrette a fare le vittime.
Cambi di nuovo scuola. Di nuovo città. Di nuovo amici.
Cambi vita una, due, tre volte.
Poi forse possiamo parlare di seconda possibilità.

Mi pare abbastanza sveglia da poter superare la prova.
Benvenuta nel mondo reale.