Ha fatto scalpore anche in Italia la fotografia della minaccia alla casa bianca postata su Twitter a testimonianza del fatto che sarebbero pronte cellule di terroristi in America.
Non vedo lo stupore visto che un'immagine simile era apparsa anche a Roma sei mesi fa.
E' ovvio che se in Iraq e Siria ci sono almeno diecimila foreign fighters principalmente in arrivo dall'Europa, ce ne saranno altrettanti pronti a partire.
Quindi ci sono diecimila potenziali terroristi ancora a casa loro qui in Occidente.
E' difficile fare un'analisi precisa perchè sia il nostro governo che i servizi ci hanno raccontato un sacco di storie sul terrorismo di ritorno più per spaventarci e per farsi belli che per fornirci informazioni.
Però è da notare che la guerra in medio oriente si sta sviluppando sul fronte mediatico e sul terreno vero e proprio in maniera differente.
Gli occidentali vengono usati maggiormente per la guerra mediatica.
Vengono mandati al massacro per poi trasformarli in esempi da imitare.
Le donne sono usate come spose o motivatrici.
Il motivatore è l'elemento chiave in questo giochetto.
Quanti potrebbero essercene attualmente in Occidente e in Italia in grado di trasformarsi in pericoli reali ?
Il terrorismo di ritorno è attualmente un falso problema perchè è al di là da venire.
Tutte quelle persone che sono andate in Siria e in Iraq con passaporti Europei non torneranno tanto presto.
Lo stesso dicasi per i terroristi del Maghreb che costituiranno un problema una volta tornati a casa.
Metteranno a ferro e fuoco i Paesi delle primavere e arriveranno anche in Europa.
Obama è stato deriso per l'iniziativa del salvataggio degli yazidi.
Falso problema anche quello.
La questione reale è che se si forma un unico grande stato controllato dall'Isis, tutti i fragili equilibri del medio oriente verranno sconvolti di nuovo.
Era un tentativo da fare.

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