sabato 16 agosto 2014
Etica bombardata
Il comandante della polizia del Surrey giorni fa ha pubblicato questo Tweet dicendosi sorpresa per la mancanza di etica mostrata da ex colleghi che lavorano nel privato e che l'avrebbero subissata di richieste per convincerla ad unirsi a loro .
Nel tentativo di smorzare eventuali polemiche il capo di Scotland Yard ha precisato che anche lui di tanto in tanto riceve offerte del genere.
Ora mi sfugge il nesso con l'etica.
A parte il fatto che un agente di pubblica sicurezza ha lavoro e stipendio garantito a vita, non vedo la differenza tra un poliziotto e un operatore del settore privato.
Tanto più che le agenzie private in Inghilterra soprattutto in occasione di grandi eventi, lavorano gomito a gomito con la polizia.
A meno che non le abbiano chiesto di fornire anche informazioni segrete il che è grave ma spesso accade, c'è stata una semplice trattativa commerciale.
La sicurezza è un business specie di questi tempi e ha bisogno di professionisti di provata esperienza.
Le sono state fatte offerte che lei ha ritenuto di dover rifiutare.
L'uscita isterica su Twitter è stata alquanto fuori luogo.
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