Giovanna è una giovane donna in avanzato stato di gravidanza: «Il professor Sabatino, dopo aver congedato un’infermiera, si siede sul lettino e riprende a baciare la ragazza e a toccarle il seno, infilando questa volta anche una mano sotto la maglietta. La donna è scossa: comincia a piangere, lui continua a darle baci e le accosta l’altra mano sulle parti intime. «La giovane lo implora a bassa voce “Ti prego, ti prego basta, per favore basta”». Ma non fugge, né urla. Il primario di neonatologia le ha già detto che non gli deve nulla: la visita è gratuita.
ilcentro
Poi prendono in giro noi musulmane perchè cerchiamo medici donna.
Non cancella il rischio ma lo riduce.
Nei Paesi Arabi almeno c'è possibilità di scelta.
Al di là di questa vicenda orribile, che ha costituito l'inizio dell'indagine, c'è quella della presunta corruzione sugli alimenti per l'infanzia.
I soldi che le aziende spendono per foraggiare i medici, pesano poi sul prezzo dei farmaci e degli otc.
Se ci fosse veramente la volontà da parte del governo di recuperare fondi e tagliare la spesa sanitaria, si andrebbe ad incidere con maggior forza su quello che è ormai da decenni un mercato fiorente.
Professionisti ai quali vengono pagate vacanze e macchinari per gli studi, un numero eccessivo di prodotti da banco quali integratori di vitamine e minerali, fermenti lattici e probiotici, dietetici, sciroppi.
Da noi ancora gli antibiotici si dispensano in scatole intere e non come compresse o capsule sciolte a seconda della prescrizione.
E' uno spreco infinito.
Nessun commento:
Posta un commento