Risolto

Con un amico abbiamo chiamato subito l’assessore all’ambiente, Andrea Bimbatti, perché intervenisse. Devono pagare per ciò che hanno fatto 
 Bimbatti conferma la storia Ho subito contattato la comandante dei vigili, Sabrina Pattanella, che ha chiesto il coinvolgimento della polizia postale, e la presidente della Lega del cane, Isabella Ghinello, per verificare se l’animale fosse realmente morto a causa dei ragazzini e cosa fosse successo.
carlinorovigo

Alla fine la questura di Rovigo, attraverso le indagini della polizia postale, è riuscita a risalire alla verità e il vice questore aggiunto Cosimo Mancini l’ha spiegata: “I tre minori non sono i veri autori del terribile gesto - spiega - durante le vacanze estive hanno fatto rientro nel loro paese di origine, nell’est Europa, e lì hanno trovato la carcassa di questo animale, hanno scattato le foto e si sono attribuiti i meriti dell’accaduto. E’ una storia terribile ma alla fine abbiamo scoperto la verità”. Dalla questura non scatterà alcun provvedimento disciplinare né per i minori né per i loro genitori. Il caso è risolto.
rovigooggi

Dalle forze impiegate sembrava un cane kazako, e invece.

Quando su Facebook, iniziano a girare le immagini di un cane torturato, si scatena l'inferno.
Speriamo che abbiano la stessa compassione per gli esseri umani.

Ma come avranno fatto a scoprire che i tre non sono gli esecutori materiali, avranno mica mandato qualcuno ad investigare?
Proprio a voler spendere soldi, io avrei incaricato l'ispettore Bracco, per fargli prendere una vacanza da casa Scajola.


La notizia ha sconvolto tutta la nazione

E' riportata solo su un paio di giornali locali.