Il maresciallo ha denunciato le forti pressioni ed i continui cambi di incarico cui sarebbe stato sottoposto al fine di abbandonare la caccia dei boss latitanti, fino al punto di essere investito da un ufficiale suo superiore con la frase: «Noi non abbiamo nessuna intenzione di prendere Provenzano! Non hai capito niente allora? Lo vuoi capire o no che ti devi fermare? Hai finito di fare il finto coglione? Dicci cosa vuoi che te lo diamo. Ti serve il posto di lavoro per tua sorella? Te lo diamo in tempi rapidi!».grnet
Scene già viste a processi con poliziotti che testimoniano contro altri poliziotti, e la pubblica accusa definisce "ravveduti" .
Ci sono motivi di opportunità investigativa, per cui un'operazione viene rimandata e di certo non li si svela a un maresciallo .
Lo stesso dicasi per la cattura di Matteo Messina Denaro che il sottufficiale sarebbe riuscito addirittura ad incrociare per strada, in incognito, ad un metro di distanza. Anche stavolta egli avrebbe chiesto senza esito di essere approvvigionato di uomini e mezzi necessari per sottoporre a verifica persone, vetture ed abitazioni vicine o di pertinenza del boss.
Il Ros era a due passi dalla cattura di MMD pochi mesi fa, stando ai giornali .
Da chi è venuto lo stop ...?!
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