Tanti anni fa, la Gehe, colosso Tedesco che ha ramificazioni un po' in tutta Europa, cominciò la scalata al mercato Italiano, e i farmacisti si chiusero a riccio, temendo di perdere i propri profitti .
Avevano in parte ragione : a oggi le aziende municipalizzate di Bologna, Milano e Prato, sono per l'ottanta per cento in mani straniere, però danno lavoro a molti Italiani .
Se poi ci sono enormi problemi a livello contrattuale, quello è un problema causato da noi, non da chi investe nelle nostre aziende .
Ora leggevo che Federfarma ha chiesto alla polizia postale e all'agenzia per il farmaco, l'oscuramento del sito di una farmacia online che non solo vendeva Viagra, farmaco da prescrizione, ma ha pubblicizzato i propri servizi su un quotidiano nazionale .
La legge è legge e va rispettata sempre, ma vogliamo parlare del problema vero ?
I prezzi di farmaci e otc venduti in Italia sono a dir poco esorbitanti .
I generici che dovrebbero essere i Robin Hood del caso, lasciano molto a desiderare .
Il paziente medio che se lo può permettere, preferisce pagare la differenza, non per diffidenza o ignoranza, ma perchè effettivamente sente che c'è qualcosa che non va .
Adesso che il prezzo è sceso, ho preso l'Omeprazen e non c'è paragone : mi ci vogliono due capsule di un qualsiasi generico, per ottenere gli effetti di una capsula di quello di marca .
Negli altri Paesi le medicine non costano così tanto e non sono autorizzate così tante marche di supplementi vitaminici, così come ce ne sono qui da noi .
Ho conosciuto persone che hanno quasi abbandonato le terapie tradizionali per spendere delle fortune in omeopatici, sostanze la cui efficacia non è provata a livello scientifico .
Non ho letto di iniziative della magistratura o dei Nas che facessero chiarezza nella melma in cui versa il mercato farmaceutico Italiano .
So di che parlo perchè ci ho lavorato .
La Pfizer ha deciso di abbassare i prezzi del Viagra e di immetterlo nel circuito delle farmacie online, nei Paesi in cui la legge lo permette, quelle serie, non quelle finte che di esercizio hanno solo il marchio .
E Federfarma che fa ?
Va a frignare dalla polizia perchè si sente derubata di qualche spicciolo .
I problemi sono altri e vanno risolti una volta per tutti .

Nessun commento:
Posta un commento