Il racconto della giovane è proseguito con l’improvviso cambiamento nell’atteggiamento dell’uomo: dopo tanta brutalità, il marocchino le si è rivolto in modo amichevole, dicendo di averla già vista a Casteldebole e chiedendole il suo nome e numero di telefono. Terrorizzata, la giovane ha acconsentito e l’aggressore l’ha chiamata con il suo cellulare, forse per avere conferma del numero fornito dalla ragazza, e ha provato a contattarla anche un’ora dopo. Sull’apparecchio della donna gli inquirenti hanno poi trovato altre due chiamate memorizzate, provenienti proprio dal numero del marocchino.
carlino
"Questi reati- ha commentato il questore Vincenzo Stingone, come riporta l'agenzia Dire- sono più che odiosi, sono fatti terribili che modificano la vita della vittima e della sua famiglia". Per questo, "per combatterli ci vuole grande professionalità, tatto e attenzione, cosa che la Squadra mobile e la polizia Scientifica hanno. Dobbiamo continuare a lavorare sulla prevenzione, ma anche sul contrasto e sulla repressione- ha aggiunto- e vogliamo assicurare alle donne che abbiamo un team che lavora su stalking, violenza sessuale e domestica: chi subisce questi terribili reati abbia fiducia e denunci".repubblica
Se devo essere sincera, non so se denuncerei, e non perche' non abbia fiducia nell'impegno delle forze dell'ordine, quanto nella giustizia .
Come dice il Questore, non solo quello, ma tutti i tipi di reato, modificano la vita .
E' ancora peggio se si conosce il carnefice .
Non si riesce a liberarsi del ricordo .
Si vive con l'ansia che possa succedere ancora , che ogni essere umano che si avvicina, possa approfittarsi di nuovo della propria buona fede .
Il dolore non si cancella . Bisogna trovare una maniera per conviverci .
Quindi a che pro andare a processo, se non c'e' la certezza della pena , a che pro soffrire ancora e di piu' ?
C'e' un loop nel racconto della ragazza, che e' proprio la questione della telefonata .
Se fossi un bravo avvocato, invertirei l'ordine degli eventi .
Puo' essere che lui le si sia avvicinato, abbiano parlato normalmente, lei poi gli abbia dato il numero di telefono e lui l'ha chiamata per memorizzarlo .
Poi magari lui ha cominciato a fare delle avances, lei non ci e' stata e li e' scattato il tutto .
Provare che lei si sia rifiutata, a questo punto, e' anche quella un'impresa .
Lo stesso Giovannini, che promette sempre super condanne, e' a mio parere poco credibile .
E non per colpa sua, i fatti parlano .
Non so se arriveranno i dodici anni, per il giovane di Matera accusato di violenza sessuale via web .
Anche in quel caso, le responsabilita' , possono essere relative .
I giovani responsabili dell’attentato incendiario alla sede di CasaPound, successo nella notte tra martedì e mercoledì, restano in carcere, ma decade per loro l’accusa diterrorismo. Lo ha deciso il Gip di Bologna Alberto Gamberini, convalidando l’arresto per i tre catanzaresi di 23, 25 e 26 anni. carlino
A conferma di quanto ho appena detto .
In questo caso almeno, lo si e'stabilito subito .
Bella botta per la Digos e per Stingone comunque .
Stanislao se ne fara' una ragione . Lui ha le feste natalizie per portare a termine qualche colpo ben assestato .
D'altra parte non si puo' mettere gente in galera, se non si hanno prove valide .
A questo punto, mi pare di capire, che i tre non erano nemmeno seguiti come cellule dormienti .
Credo che l'inghippo stia tutto, in come la polizia e' venuta a conoscenza dell'evento che stava per realizzarsi .
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