La famiglia è per noi l’unione di un uomo e una donna, benedetta da Dio con il sacramento del matrimonio e riconosciuta dallo Stato come cellula fondamentale della sua stessa stabilità. Non lasciatevi ammaliare dal miraggio della convivenza e delle coppie di fatto. Le libere unioni di affetto tra le persone, anche dello stesso sesso, possono e debbono aver riconosciuti i loro diritti civili, senza che si pretenda che esse assurgano alla dignità di matrimonio e di famiglia.
Le tentazioni oggi sono numerose. Il mostro può essere dietro l’angolo: internet, droga, delinquenza, passività totale, abulia, depressione. Sappiate stare con i vostri figli e date loro i valori veri, che fanno della vita non un divertimento, ma uno scopo e una missione. Mons. Giuseppe Fiorini Morosini - Vescovo Diocesi Locri-Gerace.
Ha espresso gli stessi concetti del Papa, ma in maniera piu' semplice e lineare .
In piu', prende atto della realta' attuale .
Gay e lesbiche devono accettare che le loro unioni, al momento attuale, non possono essere considerate "tradizionali", in un Paese in cui la Chiesa, nel bene e nel male, ha il diritto di rivendicare un ruolo di tipo istituzionale .
Il Vaticano deve prendere atto che la societa' Occidentale, nella fattispecie Italiana, si sta evolvendo in una direzione che esclude i principi ispiratori della religione Cristiana .
Non sono solo le unioni atipiche ad indicare cio' .
Basta guardarsi attorno, osservare come i ragazzi parlano e agiscono, cosa gli insegnano gli adulti, come l'essere umano si pone al centro dell'universo .
C'è poco di cristiano o religioso in questo .
Bisogna capire perchè .
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