via Benny Casalanzio
La responsabilità penale è personale.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Art. 27 Costituzione Italiana
Credo che il professor Veronesi faccia un po' di confusione, tra la parte punitiva e quella rieducativa .
Esse sono ben distinte .
Quando qualcuno compie un reato, ha fatto un danno ad una persona o ad un ente, ed e' venuto meno ai suoi doveri di cittadino .
La punizione, che se commisurata al dolo, non e' vendetta ma giustizia, ha la funzione, tra l'altro, di ripagare moralmente o materialmente la persona o un gruppo, del torto subito .
Ovviamente non c'e' sentenza che possa curare il dolore e ripagare della perdita, ma in una societa' civile, la necessita' di equita' si impone .
Il criminale che ha tradito il patto con lo Stato in cui vive, e con la comunita' di cui fa parte, deve essere rieducato .
E cio' puo' avvenire anche in carcere .
Che poi le nostre galere siano ben lontane dalle ideali condizioni per svolgere tale ruolo, quello e' un altro discorso .
Forse il professor Veronesi dovrebbe impegnarsi in tal senso, nel far sì che le convenzioni internazionali in materia, vengano rispettate .
Chi fa certi discorsi comunque, dovrebbe mettersi ogni tanto nei panni della vittima, e cercare di capire quello che ha passato .
Il carcere non e' vendetta istituzionalizzata, ma giustizia terrena .
La punizione, che se commisurata al dolo, non e' vendetta ma giustizia, ha la funzione, tra l'altro, di ripagare moralmente o materialmente la persona o un gruppo, del torto subito .
Ovviamente non c'e' sentenza che possa curare il dolore e ripagare della perdita, ma in una societa' civile, la necessita' di equita' si impone .
Il criminale che ha tradito il patto con lo Stato in cui vive, e con la comunita' di cui fa parte, deve essere rieducato .
E cio' puo' avvenire anche in carcere .
Che poi le nostre galere siano ben lontane dalle ideali condizioni per svolgere tale ruolo, quello e' un altro discorso .
Forse il professor Veronesi dovrebbe impegnarsi in tal senso, nel far sì che le convenzioni internazionali in materia, vengano rispettate .
Chi fa certi discorsi comunque, dovrebbe mettersi ogni tanto nei panni della vittima, e cercare di capire quello che ha passato .
Il carcere non e' vendetta istituzionalizzata, ma giustizia terrena .
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