giovedì 3 maggio 2012

il Guastini trasferito

Commentando sull'affair Corona, mi sono lamentata come tutti, del trattamento ad personam, riservatogli dal comandante Guastini .
E l'ho fatto goliardicamente .
Poi Guastini si e' giustificato per l'accaduto, dicendo che sperava di notificargli un atto, cosa che stava tentando di fare da mesi, teoria questa, poco credibile, visto il tono famigliare di Corona .
La mia interpretazione, e' che probabilmente Corona, con tutte le sue disavventure, sara' di casa alla Moscova, e non e' proprio uno di quei clienti facili da gestire .
Per esperienza so, che quando si e' in difficolta', il carabiniere di turno, cerca di fare il suo meglio per aiutare, anche la persona che ha sbagliato .
A volte si instaura, un rapporto quasi di amicizia o parentela .
La pazienza e' una delle migliori qualita', che gli esponenti delle forze dell'ordine, specie quelli in caserma, hanno .
Quindi Guastini, che sicuramente avra' visto spesso Corona, avra' instaurato con lui un rapporto umano, il che lo ha spinto ad accorrere alla chiamata quel giorno .
Sono sicura che lo avrebbe fatto con chiunque altro, anche non famoso .

Ora, solita prassi, e' stato trasferito .
Tra qualche mese, tutto verra' dimenticato e riprendera' la sua corsa alle promozioni, come e' giusto che sia per un carabiniere bravo come lui .
Guastini paga la poca trasparenza e la tanta ipocrisia che avvolge l'Arma .

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