mercoledì 9 maggio 2012

Elementi nuovi

«Si è preferito mantenere strettamente il controllo del partito anziché puntare alla vittoria a ogni costo attraverso l'allargamento delle alleanze e l'introduzione di elementi nuovi» 
«Io avevo sostenuto la necessità di una coalizione allargata Ritenevo che la candidatura di De Matteis potesse avere molte chance, ero convinto che, per le sue peculiarità e per l'aver collaborato con me nella ricostruzione, Giorgio potesse coagulare molte forze. Invece per il Pdl locale cedere la leadership significava indebolire il partito» 
«C'è poi un problema di rappresentatività dei partiti, che non hanno saputo rinnovarsi»il Tempo Abruzzo

A livello nazionale, ho votato per Berlusconi sin da quando e' sceso in campo, e sottolineo per Berlusconi, non per il partito .
Credevo in quello che proponeva e credevo in lui .
Come cittadina Abruzzese, il discorso cambia .
Ho votato anche a sinistra a volte, e non perche' me ne tornasse qualcosa, ma le dinamiche politiche all'interno di un paese, provincia e regione sono diverse .
Quando fu chiaro che Berlusconi era un grande bluff, sono lenta a volte, giurai a me stessa che mai piu' avrei votato per un partito o una coalizione che lo vedesse, anche solo in parte coinvolto .
Il che apriva il dilemma : e adesso ?
Confesso di aver fatto un pensierino su IDV e alla sinistra champagne di Vendola, ma poi mi sono resa conto che sono tutti fatti della stessa pasta .
Sono attaccati alla poltrona e ai propri interessi, come e piu' di Berlusconi, e non importa se non abbiano processi in corso .
Votare per loro, sarebbe come votare per il PDL .
Poi ho trovato Grillo e ho pensato che possa fare al caso mio, vedremo .
Grillo non e' anti-politica, come molti, sbagliando, pensano .

Il punto di partenza del movimento cinque stelle, e' un desiderio di giustizia e legalita' che dovrebbe essere parte integrante, la base, della politica, e che invece in questo Paese, non e' .
E' su questo terreno che i partiti hanno perso credibilita' e sostanza .
Per ricostruire queste basi, bisogna andare al di la' delle logiche partitiche e di controllo .
C'e' bisogno di persone che abbiano voglia di lavorare per il bene della comunita', indipendentemente dal partito e dalle idee .

Non seguo molto gli eventi locali, ma credo che il presidente Chiodi, sia l'unico, tra tutti i politici a livello nazionale, ad aver capito questo ed altro .
Coalizione e' la parola chiave per il rinnovamento della politica Italiana .
Le idee e l'onesta' le si coltiva in gruppi eterogenei, non all'interno dei partiti e delle gerarchie .
Come ho detto, non votero' mai piu' il PDL o chi bazzica la sua galassia, ma se Chiodi cercasse altre soluzioni, di sicuro gli darei la preferenza .

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