sabato 10 marzo 2012

Il GdG furioso e il pasticcio Nigeriano

Quando scrissi che la parte della relazione annuale dell'intelligence Italiana dedicata alla situazione in Medio Oriente, era filo-Americana, non era semplicemente per criticare, ma per rilevare un dato oggettivo e preoccupante .
Da anni discuto di questioni di politica e terrorismo internazionale su internet, con amici di vari Paesi e orientamenti politici . So distinguere l'analisi del fine politologo da quella dello studente appena uscito dall'LSE .
Quella relazione e' carente della parte sporca, cioe' di quello che i servizi stranieri fanno in giro per il mondo nell'interesse dei propri governi, il che alla fine danneggia gli altri, il nostro incluso .
E visto che secondo quanto riportato dai giornali, l'audizione del prefetto De Gennaro davanti al Copasir, non si e' discostata piu' di tanto da quella visione, non rilevando punti di criticita' particolare riguardo ai nostri rapiti, allora bisogna concludere che quella mancanza e' del tutto genuina e non voluta per coprire trame particolari .

L'operazione che si e' conclusa in malo modo in Nigeria, nasce chiaramente da un'emergenza, altrimenti non sarebbe stata effettuata in pieno giorno, ma ha origini tempo addietro, quando cioe' i rapitori diedero un ultimatum abbastanza preoccupante al primo ministro Cameron, in Dicembre .
Ovviamente non sapremo mai quali erano le richieste, ma di una cosa possiamo stare certi : non si trattava di soldi .
I salafiti non si muovono per soldi . Per di piu' non prenderebbero mai soldi di dubbia provenienza .
Sanno che a Dio cio' non e' gradito e una tale leggerezza verrebbe fatta loro pagare .
I soldi per un Musulmano non rappresentano mai una giusta causa .
Lo scopo delle nostre esistenze e' Dio .
Ecco perche' trovo poco credibile la storia dei Qaedisti che si presterebbero ad immolarsi per i Casalesi .

Qualsiasi tipo di richiesta sia stata fatta, sicuramente era nella sfera di interesse del governo Britannico, quindi non c'era nemmeno bisogno che Cameron ed Hague si coprissero le spalle con la storia dell'operazione di supporto voluta dal governo Nigeriano .
In ogni caso, pur avendo un ostaggio coinvolto, il nostro governo non e' che potesse avere una voce rilevante in capitolo .
E pero' sicuramente vi erano dei limiti prestabiliti da rispettare, fissati nel corso dei nove mesi di prigionia .
Ora se da parte nostra non e' stata rilevata nessuna preoccupazione dopo il messaggio di Dicembre, cio' vuol dire che o non ve ne era motivo, o quei limiti di cui parlavo, non erano ben delineati .
Quindi abbiamo lasciato gran parte delle decisioni sul da farsi al governo Inglese, e a questo punto ci sta pure che ci abbiano avvertito ad operazione iniziata, con la telefonata all'Aise, o terminata, con quella a Monti, a seconda della versione che piu' ci aggrada .

Il ruolo dell'intelligence, in tutto cio', e' stato quello di seguire le indicazioni date dal governo, quindi adesso lo show dell'attivazione in permanenza del CIS, o l'eventuale smantellamento e accorpamento dell'Aise, sono manfrine per il pubblico che lasciano il tempo che trovano .
A mio modesto parere si dovrebbe semplicemente rimpiazzare un po' di gente con elementi che siano veramente validi, e dare piu' spazio di manovra a De Gennaro fino a Maggio ed anche oltre, per far si che si realizzi a pieno quel modello di intelligence a lui tanto caro .

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