"E’ ora di finirla con la beatificazione mediatica di criminali e assassini, televisione e cinema continuano a sovvertire la scala dei valori, imponendo modelli di illegalità e violenza. Maniero -conclude Maccari- rischia di diventare un nuovo affascinante eroe per i ragazzini, che dovrebbero invece essere educati al disprezzo di personaggi che hanno ucciso in maniera spietata gente innocente, tra cui tanti uomini delle forze dell’ordine" nottecriminale
Maccarri e il Coisp sono gli stessi che caddero nella rete della bufala di Fabrizio Corona che avrebbe dovuto interpretare un carabiniere e anche gli stessi che vogliono andare candidati alle elezioni in Calabria come poliziotti per dare ai nostri politici "un pochino di esercizio alla disciplina tra le fila delle Forze dell’ordine" .
E' bene che questi signori imparino il rispetto per la liberta' d'espressione altrui, e soprattutto che comincino a confrontarsi con la diversita' .
Certi atteggiamenti dispotici non devono essere tollerati in un Paese dalle antiche tradizioni democratiche come il nostro .
La vicenda della mala del Brenta e' tristemente diventata storia, quindi puo' essere oggetto di trattazione in dibattiti, libri e quant'altro .
Una fiction si ispira alla realta' ma poi si dipana come meglio crede l'autore .
Purtroppo ci sono nel nostro Paese giovani per cui i poliziotti della Uno bianca sono eroi, che si guardavano il film per prepararsi alle rapine .
Ma non e' colpa del film in se, quanto di una societa' che e' in crisi .
Non e' con la censura e la repressione che si risolvono i problemi .
Il Coisp (che tra l'altro al riguardo e' in perfetta sintonia con lo stesso Maniero) farebbe bene a risolvere prima i problemi che riguardano certi elementi deviati in divisa, prima di sparare sentenze su cio' che e' bene fare o no .
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