Ha 30 anni, è del Nord, è laureato in informatica. Sicurezza nazionale
Giorni fa, l'ottimo Gennaro Carotenuto condannava quella pratica giornalistoide tipicamente Italiana, di introdurre le notizie di nera con le caratteristiche etniche del soggetto in questione, senta tenere conto del fatto che , in un Paese come il nostro, tale esercizio non puo' che portare danni .
Eppure , deve essere qualcosa che ci appartiene, visto che si tratta di un'attitudine che contagia altri settori giornalistici .
Nel caso specifico secondo me, Panorama, teneva a sottolineare che quelli del Nord, sono portati per uno spionaggio istituzionale, mentre noi meridionali siamo spioni e basta .
Non so come sono arrivata sul sito di Dick Tracy, non pensavo nemmeno ne avessero uno, visto che i servizi segreti devono rimanere segreti .
E' che quando parto con il mouse per le mie indagini virtuali, vago all'infinito .
Fatto sta che ho trovato questa bella intervistina al giovane laureato neo-spione (scherzo ovviamente, lungi da me offendere) e ci ho ricamato sopra .
Tanti anni fa in Oman, i miei amici giornalisti e scrittori, erano sotto pressione per aver espresso pareri negativi sul Ministro dell'Informazione , che in un Paese Arabo, e' un'istituzione da rispettare, piu' di tante altre .
Per quanto aperto sia il governante di turno, bisogna stare bene attenti a quello che si scrive e a come lo si fa .
Bloggare dall'Oman e' stata per me, una grande esperienza di auto-disciplina .
Sono riuscita sempre ad esprimere quello che volevo, senza rinunce .
Bene, un giorno, uno dei miei amici fu convocato al telefono dalla polizia segreta , con la scusa di chiarimenti su un'incidente automobilistico .
Andato al quartier generale, scopri' che la conversazione verteva su altri argomenti .
Quando lo vidi e gli chiesi di cosa avessero parlato, mi rispose che non me lo avrebbe detto nemmeno sotto tortura, poiche' gli avevano fatto firmare una dichiarazione in tal senso .
Era terrorizzato . Mi disse che quelle persone erano completamente fuori di testa e volevano a tutti i costi, dichiarazioni che lui non poteva dare .
L'intervista al giovane informatico mi ha riportato alla mente questo episodio, perche' spesso, impressione personale, gli operatori di sicurezza ai piu' alti livelli, mancano di formazione umanistica , che in certa misura non guasterebbe .
«Come ho deciso? Mi hanno telefonato. Sorpreso? Molto sorpreso»
Lo invidio .
L'unico poliziotto che mi abbia mai telefonato in vita mia, era quel sant'uomo della Questura di Bologna, anni fa, per il ritrovamento del portafoglio .
E gia' la', mi stavo collassando .
Figurati come deve sembrare quando squilla il telefono e ti dicono :
"salve siamo i servizi segreti Italiani, un attimo che le passo il dott. De Gennaro"
"ma chi, Giulio o Gianni", chiederei io
Ha quasi 30 anni, è laureato in informatica con 110, è nato e ha studiato in una regione del Nord ed è il primo assunto dai servizi di intelligence grazie alla selezione nelle università. Lavora all'Aise, l'ex Sismi.
Un giovane brillante destinato all' estero e che invece è diventato l'apripista di una nuova generazione di agenti segreti: l'agente 007 2.0. Perché il cyberspazio è il campo di battaglia del futuro e l'informatica la scienza regina.
E io sto online ore e ore, come e' che non mi chiamano ?
Forse perche' ho passato i quaranta e gli studi li ho fatti al Nord , ma sono del Sud , e ci misi dieci anni buoni a prendere la "lara" .
Al massimo sarei agente 007 meno 2 punto 0 .
Come si sono presentati?
Furono molto vaghi, si parlava di Stato, ho scoperto dopo la fortuna che ho avuto.
Fino a che punto vaghi?
Hanno parlato di un lavoro che riguardava la sicurezza. Sono molto curioso e ho sempre avuto la passione per la sicurezza informatica. Allora mi sono detto: è un'occasione, andiamo a vedere i dettagli. Per di più è lo Stato che ti chiama.
Poteva essere pure per pulire le latrine delle scuole, eppure il giovane laureato del Nord ha subito avuto l'intuizione .
L’immaginazione corre, però certe cose sono come me le aspettavo. Le sensazioni sono particolari perché ti trovi catapultato in qualcosa di grande.
Gianni chiamami !!!
Le dà fastidio se la definiscono uno 007?
Chi lo fa è rimasto molto indietro, è una definizione a effetto. Con 007 e gli occhiali da sole abbiamo creato uno stereotipo. Direi allora: 007, sì, ma 2.0.
Non deve essere figo come James Bond .
Mi hanno colpito alcuni film: Spygame con Robert Redford e Brad Pitt, che non è il classico James Bond con macchine e donne; Due sotto un divano con Walter Matthau e Glenda Jackson; The Boume ldentity, con Matt Damon, ma solo il primo della serie, anche se è troppo romanzato.
Ma che su Die Hard e Mel Gibson, ci vogliamo sputare sopra ?
Con i miei colleghi di studio già nel 2002-2003 avevamo capito che il futuro era nelle nostre mani. Gli altri se ne sono resi conto poco dopo.
Siamo tutti un po' retard .
Ai genitori ho detto che lavoro alla presidenza del Consiglio nell'informatica, e siccome non ne capiscono molto va bene così, sono contentissimi perché il mio datore di lavoro è una garanzia.
Che non sarebbe una bugia, perche' i servizi segreti rispondono direttamente all presidenza del consiglio .
Visto che siamo in tempi di primavere, non ci giurerei che sia una garanzia .
Lei è giovane, prima o poi avrà una famiglia. O si sposa con una collega oppure che cosa dirà a sua moglie?
(Per la prima volta il giovane agente segreto tentenna). Non lo so. Vedremo.
Ohhh finalmente una falla nel sistema 2 punto 0 .
So' soddisfazioni .
Giorni fa, l'ottimo Gennaro Carotenuto condannava quella pratica giornalistoide tipicamente Italiana, di introdurre le notizie di nera con le caratteristiche etniche del soggetto in questione, senta tenere conto del fatto che , in un Paese come il nostro, tale esercizio non puo' che portare danni .
Eppure , deve essere qualcosa che ci appartiene, visto che si tratta di un'attitudine che contagia altri settori giornalistici .
Nel caso specifico secondo me, Panorama, teneva a sottolineare che quelli del Nord, sono portati per uno spionaggio istituzionale, mentre noi meridionali siamo spioni e basta .
Non so come sono arrivata sul sito di Dick Tracy, non pensavo nemmeno ne avessero uno, visto che i servizi segreti devono rimanere segreti .
E' che quando parto con il mouse per le mie indagini virtuali, vago all'infinito .
Fatto sta che ho trovato questa bella intervistina al giovane laureato neo-spione (scherzo ovviamente, lungi da me offendere) e ci ho ricamato sopra .
Tanti anni fa in Oman, i miei amici giornalisti e scrittori, erano sotto pressione per aver espresso pareri negativi sul Ministro dell'Informazione , che in un Paese Arabo, e' un'istituzione da rispettare, piu' di tante altre .
Per quanto aperto sia il governante di turno, bisogna stare bene attenti a quello che si scrive e a come lo si fa .
Bloggare dall'Oman e' stata per me, una grande esperienza di auto-disciplina .
Sono riuscita sempre ad esprimere quello che volevo, senza rinunce .
Bene, un giorno, uno dei miei amici fu convocato al telefono dalla polizia segreta , con la scusa di chiarimenti su un'incidente automobilistico .
Andato al quartier generale, scopri' che la conversazione verteva su altri argomenti .
Quando lo vidi e gli chiesi di cosa avessero parlato, mi rispose che non me lo avrebbe detto nemmeno sotto tortura, poiche' gli avevano fatto firmare una dichiarazione in tal senso .
Era terrorizzato . Mi disse che quelle persone erano completamente fuori di testa e volevano a tutti i costi, dichiarazioni che lui non poteva dare .
L'intervista al giovane informatico mi ha riportato alla mente questo episodio, perche' spesso, impressione personale, gli operatori di sicurezza ai piu' alti livelli, mancano di formazione umanistica , che in certa misura non guasterebbe .
«Come ho deciso? Mi hanno telefonato. Sorpreso? Molto sorpreso»
Lo invidio .
L'unico poliziotto che mi abbia mai telefonato in vita mia, era quel sant'uomo della Questura di Bologna, anni fa, per il ritrovamento del portafoglio .
E gia' la', mi stavo collassando .
Figurati come deve sembrare quando squilla il telefono e ti dicono :
"salve siamo i servizi segreti Italiani, un attimo che le passo il dott. De Gennaro"
"ma chi, Giulio o Gianni", chiederei io
Ha quasi 30 anni, è laureato in informatica con 110, è nato e ha studiato in una regione del Nord ed è il primo assunto dai servizi di intelligence grazie alla selezione nelle università. Lavora all'Aise, l'ex Sismi.
Un giovane brillante destinato all' estero e che invece è diventato l'apripista di una nuova generazione di agenti segreti: l'agente 007 2.0. Perché il cyberspazio è il campo di battaglia del futuro e l'informatica la scienza regina.
E io sto online ore e ore, come e' che non mi chiamano ?
Forse perche' ho passato i quaranta e gli studi li ho fatti al Nord , ma sono del Sud , e ci misi dieci anni buoni a prendere la "lara" .
Al massimo sarei agente 007 meno 2 punto 0 .
Come si sono presentati?
Furono molto vaghi, si parlava di Stato, ho scoperto dopo la fortuna che ho avuto.
Fino a che punto vaghi?
Hanno parlato di un lavoro che riguardava la sicurezza. Sono molto curioso e ho sempre avuto la passione per la sicurezza informatica. Allora mi sono detto: è un'occasione, andiamo a vedere i dettagli. Per di più è lo Stato che ti chiama.
Poteva essere pure per pulire le latrine delle scuole, eppure il giovane laureato del Nord ha subito avuto l'intuizione .
L’immaginazione corre, però certe cose sono come me le aspettavo. Le sensazioni sono particolari perché ti trovi catapultato in qualcosa di grande.
Gianni chiamami !!!
Le dà fastidio se la definiscono uno 007?
Chi lo fa è rimasto molto indietro, è una definizione a effetto. Con 007 e gli occhiali da sole abbiamo creato uno stereotipo. Direi allora: 007, sì, ma 2.0.
Non deve essere figo come James Bond .
Mi hanno colpito alcuni film: Spygame con Robert Redford e Brad Pitt, che non è il classico James Bond con macchine e donne; Due sotto un divano con Walter Matthau e Glenda Jackson; The Boume ldentity, con Matt Damon, ma solo il primo della serie, anche se è troppo romanzato.
Ma che su Die Hard e Mel Gibson, ci vogliamo sputare sopra ?
Con i miei colleghi di studio già nel 2002-2003 avevamo capito che il futuro era nelle nostre mani. Gli altri se ne sono resi conto poco dopo.
Siamo tutti un po' retard .
Ai genitori ho detto che lavoro alla presidenza del Consiglio nell'informatica, e siccome non ne capiscono molto va bene così, sono contentissimi perché il mio datore di lavoro è una garanzia.
Che non sarebbe una bugia, perche' i servizi segreti rispondono direttamente all presidenza del consiglio .
Visto che siamo in tempi di primavere, non ci giurerei che sia una garanzia .
Lei è giovane, prima o poi avrà una famiglia. O si sposa con una collega oppure che cosa dirà a sua moglie?
(Per la prima volta il giovane agente segreto tentenna). Non lo so. Vedremo.
Ohhh finalmente una falla nel sistema 2 punto 0 .
So' soddisfazioni .
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