giovedì 19 gennaio 2012

La nota 13

 Quando lavoravo come farmacista, non mi interessavo di certi particolari, perche' al paziente che mi veniva a chiedere perche' non gli toccasse la nota per patologia, non bisognava rispondere, senno' i medici si incazzavano, e in fondo avevano anche ragione, che noi non li sappiamo certi dettagli, e possiamo solo creare zizzannia .
Poi in Oriente mi venne il colesterolo e quando sono rientrata, mi sono ricordata che qua le medicine costano il triplo che la', ma almeno ce le passano a tutti o quasi, allora mi e' venuta l'idea di chiedere al medico se mi toccava .
Apriti cielo .

Apparentemente non basta che io abbia in condizioni normali senza cure, 300 e rotti di colsterolo, la  nota 13 dice che, fatta una dieta senza aver ottenuto risultati, devo avere almeno due fattori di rischio, e andandomi a studiare la questione, questi dovrebbero essere l'eta' (non ce l'ho ancora), il peso (sono solo sovrappeso, non obesa), un infarto (non ancora), un diabete (per ora no) , le HDL basse (io il colesterolo buono ce l'ho alto), la pressione (130/80 non e' molto) o il fumo (fumavo quando stavo dalle suore, poi smisi).

Ora io vorrei sapere : se fumassi, lo stato mi pagherebbe la medicina , mentre se conduco una vita alquanto sana (il colesterolo dietetico e' solo il 20% di quello totale, quindi il resto e' genetico o familiare) ma sono sfigata, non mi si aiuta ?

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