Ebbene, si', ho avuto anch’io il mio momento leghista, da studentessa meridionale all’universita’.
Erano i tempi in cui da privilegiata campavo con la paghetta di papa’ e quindi mentre andavo in giro mi sentivo un po’ bolognese anch’io .
E ci credevo quando mi dicevano che loro non ce l’avevano con i meridionali onesti, ma solo con la Roma accentratrice e con le amministrazioni parassite del Sud .
Mi feci anche la tessera per un paio d’anni .
Allora Bologna era ancora la rossa, quindi i dirigenti locali della lega, piu’ che aprire l’ufficio ogni tanto e mandare qualche lettera d’aggiornamento a casa, che internet non c’era ancora, non facevano .
E poi una sera venne Bossi a parlare, nella sala vicino a porta San Felice .
C’era un po’ di tensione nell’aria perche’ quello era territorio degli studenti di sinistra, tipo leoncavallo, studenti per modo di dire, fuoricorso da una vita come me .
Era il Bossi del ce l’ho duro, quello che infiammava le folle .
A dir la verita’ non disse niente di particolarmente sconveniente, nemmeno un insulto ai meridionali .
Mbeh allora tutti sti profughi, rom, zingari, africani, non ce n’erano manco tanti .
Era il Bossi che stava all’opposizione, che vedeva crescere il consenso comizio dopo comizio, quello della Padania libera .
Fece un discorso molto bello, solido, aveva gli obiettivi chiari in mente . Infiammava gli animi .
Io che lungimirante non sono, non ci avrei scommesso una lira su una lega al governo .
E infatti sono stata smentita .
Cosi’ a mezzodi’ tra un raviolo e l’altro mi vedo quest’altro Bossi, che continua a strillare come un capopopolo normalmente fa.
Ma sono passati vent’anni, Bossi ha un po’ di capelli in meno, qualche voto in piu’, e’ stanco e non mi e’ piaciuto .
E non e’ per la malattia .
Non e’ piu’ solido come prima .
Deve barcamenarsi tra una folla di barbari sognanti, come li ha definiti Maroni, e un Silvio che per ora e’ l’unica alternativa .
Gli rifila un po’ di sciocchezze sulle missioni da abbandonare e gli racconta la storia di Berlusconi che all’atto della firma si e’cagato sotto .
E’ un Bossi piccolo piccolo, che deve insultare i giornalisti che scrivono stronzate, e che chiama Bobo in aiuto, un Bossi con la pancia piena e poche idee .
E il Maroni inzia lo scio’ e ci snocciola tutti i risultati ottenuti dal suo ministero, come se polizia, carabinieri e magistrati prima che arrivasse lui stessero la’ a girarsi i pollici, e ci dice quanti africani ha rimandato a casa e che l’Europa ha scocciato, e che dobbiamo smettere di combattere la guerra .
Nessuno l’ha informato evidentemente, delle dichiarazioni di Robert Gates, che ha detto che se non mettiamo piu’ soldi nelle missioni NATO, l’Ammeriga ci lascia .
E Mentana, che da quando ha saputo di Santoro, sta in video tipo la maratona di New York, ha organizzato un bel dibattito, co’ Alemanno che se gli tolgono i ministeri si taglia le vene, e Salvini che gli dice, prima di parlare con me sciacquati la bocca .
E dire che io che non sono lungimirante ci avevo posto tutte le mie speranze di Musulmana su quel Matteo li’, che il Venerdi’ prima del ballottaggio dalla Gruber aveva detto, sulle moschee se ne puo’ parlare .
Poi pero’ lady Mestizia e il boss dissero che non era cosa .
E’ un’ Italia un po’ cosi’ : piccola, piccola , troppo piccolina .
Erano i tempi in cui da privilegiata campavo con la paghetta di papa’ e quindi mentre andavo in giro mi sentivo un po’ bolognese anch’io .
E ci credevo quando mi dicevano che loro non ce l’avevano con i meridionali onesti, ma solo con la Roma accentratrice e con le amministrazioni parassite del Sud .
Mi feci anche la tessera per un paio d’anni .
Allora Bologna era ancora la rossa, quindi i dirigenti locali della lega, piu’ che aprire l’ufficio ogni tanto e mandare qualche lettera d’aggiornamento a casa, che internet non c’era ancora, non facevano .
E poi una sera venne Bossi a parlare, nella sala vicino a porta San Felice .
C’era un po’ di tensione nell’aria perche’ quello era territorio degli studenti di sinistra, tipo leoncavallo, studenti per modo di dire, fuoricorso da una vita come me .
Era il Bossi del ce l’ho duro, quello che infiammava le folle .
A dir la verita’ non disse niente di particolarmente sconveniente, nemmeno un insulto ai meridionali .
Mbeh allora tutti sti profughi, rom, zingari, africani, non ce n’erano manco tanti .
Era il Bossi che stava all’opposizione, che vedeva crescere il consenso comizio dopo comizio, quello della Padania libera .
Fece un discorso molto bello, solido, aveva gli obiettivi chiari in mente . Infiammava gli animi .
Io che lungimirante non sono, non ci avrei scommesso una lira su una lega al governo .
E infatti sono stata smentita .
Cosi’ a mezzodi’ tra un raviolo e l’altro mi vedo quest’altro Bossi, che continua a strillare come un capopopolo normalmente fa.
Ma sono passati vent’anni, Bossi ha un po’ di capelli in meno, qualche voto in piu’, e’ stanco e non mi e’ piaciuto .
E non e’ per la malattia .
Non e’ piu’ solido come prima .
Deve barcamenarsi tra una folla di barbari sognanti, come li ha definiti Maroni, e un Silvio che per ora e’ l’unica alternativa .
Gli rifila un po’ di sciocchezze sulle missioni da abbandonare e gli racconta la storia di Berlusconi che all’atto della firma si e’cagato sotto .
E’ un Bossi piccolo piccolo, che deve insultare i giornalisti che scrivono stronzate, e che chiama Bobo in aiuto, un Bossi con la pancia piena e poche idee .
E il Maroni inzia lo scio’ e ci snocciola tutti i risultati ottenuti dal suo ministero, come se polizia, carabinieri e magistrati prima che arrivasse lui stessero la’ a girarsi i pollici, e ci dice quanti africani ha rimandato a casa e che l’Europa ha scocciato, e che dobbiamo smettere di combattere la guerra .
Nessuno l’ha informato evidentemente, delle dichiarazioni di Robert Gates, che ha detto che se non mettiamo piu’ soldi nelle missioni NATO, l’Ammeriga ci lascia .
E Mentana, che da quando ha saputo di Santoro, sta in video tipo la maratona di New York, ha organizzato un bel dibattito, co’ Alemanno che se gli tolgono i ministeri si taglia le vene, e Salvini che gli dice, prima di parlare con me sciacquati la bocca .
E dire che io che non sono lungimirante ci avevo posto tutte le mie speranze di Musulmana su quel Matteo li’, che il Venerdi’ prima del ballottaggio dalla Gruber aveva detto, sulle moschee se ne puo’ parlare .
Poi pero’ lady Mestizia e il boss dissero che non era cosa .
E’ un’ Italia un po’ cosi’ : piccola, piccola , troppo piccolina .
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