"Se ogni volta che viene sollevato un tema delicato lo si liquida come domanda inopportuna, con relativi frizzi e lazzi - conclude Pallotta - si corre il rischio di trasformare le conferenze stampa in monologhi, se non addirittura in avanspettacolo". Ansa
Da pubblico ministero a Larino mio zio prendeva il treno quasi tutti i giorni da Pescara.
A Lanciano stava con la famiglia .
Ora ci sarà anche bisogno di razionalizzare le risorse come dice il buon Gratteri.
Però perché togliere le cose sempre a noi. Tra l' altro proprio nel momento in cui ai molisani è tornato il sacro fuoco dell' unione.
Ma la tragedia del giorno e' altro.
Ovvero la malaugurata risposta al cronista di turno dell' allenatore del Pescara.
Ora io dico.
Quando c'è stato l' abbraccio con tanto di foto tra il ministro della difesa e il capo delle operazioni estere c' è stato anche qualche cronista che ha osato chiedere a uno dei due che cosa vi siete detti?
Ovviamente no. Lo scopo dell' operazione era appunto non dire ma lasciare intuire .
E poi che te lo vengono a dire a te giornalista cosa si sono detti due uomini di potere del Paese?
Nel nostro caso dopo una partita sofferta, e conoscendo Sebastiani, cosa vuoi che abbia detto al suo allenatore .
Che in quanto a chiacchiere non si risparmia .
Giorni fa esprimendo gratitudine per l' affetto mostrato nei confronti di Zeman ha tenuto a ricordare, come se ce ne fosse bisogno visto che è conosciuto anche per questo, che fuma tir di sigarette. Come a dire se l' e' andata a cercare
Bisogna anche comprenderlo Baldini .
Chiunque viene ad allenare qua deve vedersela con i fantasmi di Zeman e Galeone .
Quindi il nervosismo ci sta tutto.
Ora saranno stati anche altri tempi e situazioni. Per non dire stipendi .
Però ai tempi in cui venne preso ad allenare la Roma in attesa del patentino di Eriksson, il buon Clagluna non si lamentò mai. Non in pubblico almeno .
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