Quella volta che mi sfilarono il portafoglio sull'autobus. Andai al Santa Viola ma mi dissero che non potevano prendere la denuncia perchè non avevo i numeri della carta d'identità e del libretto di assegni.
Me ne andai alla Panzacchi e non fecero problemi. Mi regalarono anche i calendari dell'Arma.
Quando il portafoglio me lo ritrovò una pattuglia di Pezzano, andai in Questura dal funzionario che mi aveva convocato. Glielo dissi che al Santa Viola erano stati maleducati. Per quello ero andata dai carabinieri.
Lui sorrise e mi chiese scusa. E iniziò a scrivere a macchina il verbale di restituzione.
Ero una ragazzina viziata e scorbutica. Sono rimasta scorbutica.

Nessun commento:
Posta un commento