sabato 10 ottobre 2020

It's all about the music

Chissà a che pensava quello con il telefono in mano. 
Sguardo e borsa misteriosi.

E' interessante il dettaglio sul rigetto della mediazione francese e sulla composizione del gruppo dei 200 dello swap (Wasim Nasr France 24). Pochi erano gli jihadisti veri e propri.

Viene confermato lo scenario che vede come protagonista una Al Qaeda sempre più "localizzata" e legata alle dinamiche politiche del posto. Questo è anche il risultato di una fitta interlocuzione avvenuta tra Maghreb e Siria dai tempi della separazione di Nusra. 

Da un lato si fa strada la possibilità di un distacco sempre più netto dalla dimensione terroristica con conseguente adesione ad un processo democratico.

Dall'altro conferisce grande potere attraverso l'influenza sulla popolazione e può rendere complicata la fase di transizione politica.

Sul fronte della comunicazione in Italia è stato evitato il circo del rientro.

La Farnesina è riuscita a gestire l'impatto mediatico con un montaggio video essenziale che ha messo in luce l'operato del governo e anche ruolo e responsabilità di unità di crisi e AISE.

Nessun commento:

Posta un commento