lunedì 26 novembre 2018

Che se poi

"Voglio raddoppiare la scorta a Saviano che poi se gli toccano un'unghia è colpa mia"
repubblica

In questo modo si rischia di aizzare gli anti-Saviano.
E magari Saviano risponderà che rifiuta la scorta.
Qualsiasi cosa decida di fare, contro il ministro Salvini verranno comunque mosse critiche.
In questo Paese siamo arrivati al punto che gli stessi rappresentanti delle istituzioni strumentalizzano l'argomento atteggiandosi a vittime. Possono farlo perché manca la cultura della sicurezza.
In pochi conoscono i meccanismi complessi e gli organismi attraverso cui passa l'assegnazione di una scorta. All'epoca in cui scrivevo più spesso di vicende di cui era protagonista la polizia, un funzionario (con la f maiuscola, di quelli che fanno i titoloni dei giornali) su mia richiesta con molta pazienza e cortesia mi spiegò il meccanismo.
Se il ministro Salvini vuole fare la differenza, a ruspa ferma si occupi anche di queste cose.
Dell'educazione. Così anche lui cadrà meno nelle trappole delle fake news che ogni tanto retweetta e che possono compromettere in maniera seria il suo lavoro e quello delle forze dell'ordine.
Ma poi ha espulso anche qualche immigrato che spenna piccioni in piena notte o solo quelli di giorno? Curiosità.

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