Ho ricevuto una chiamata da un numero che non conoscevo ed evidentemente la ragazza doveva aver sguinzagliato i servizi segreti perché io cerco sempre di tenere il mio numero privato. Ho sentito questa voce squillante e giovanilissima che mi diceva: “Ciao, sono Mina, come stai?”. Corriere
Dopo diverse chiamate da un numero sconosciuto, al quale ovviamente non avevo risposto temendo truffe e pubblicità e anche perchè non mi chiama mai nessuno figurarsi qualcuno alle due del pomeriggio, iniziarono ad arrivare degli sms a raffica.
Il primo chiedeva a che ora avrebbe aperto la farmacia. E là ho iniziato a temere un rapimento.
Uso il numero intestato a me per questioni ordinarie. Quindi da quello nessuno può sapere che abito sopra al negozio di mia sorella.
Il numero che fu di mia madre l'ho messo nel telefono moderno. Cioè quello con le app.
Dopo un altro paio di sms che insistevano sulla farmacia ne è arrivato uno dove il chiamante si qualificava come postina spiegando che mi doveva consegnare un pacco.
L'ho richiamata e ho detto che ero in casa. E che comunque anche si fosse trattato di un pacco per la farmacia poteva lasciare a me.
Al che lei ha esclamato : ah pensavo non ci abitasse più nessuno là sopra.
Il che mi ha rincuorato. In effetti negli ultimi anni sono uscita poco di casa.
Ho fatto vita a metà tra suora e agente segreto. Solo i veterani del paese mi conoscono.
E non sono nessuno in confronto ai miei genitori ho pensato.
Ovviamente non le ho detto così.
Ho chiesto scusa spiegandole che non rispondevo perchè pensavo si trattasse delle solite telefonate pubblicitarie.
Lo so, signora. La postina ha risposto.
Per questo motivo le ho inviato i messaggi. Fate tutti così.
Nessuno risponde. Almeno leggete i messaggi.
Non sarà che in questo Paese ci stiamo abituando un po' troppo a scomodare i servizi segreti?
O evidentemente Pelù è uno dei pochi italiani che ha trovato un modo per skippare telefonate tanto noiose quanto inutili.
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