"Spero davvero - aggiunge - che il Paese che è sempre stato il principale garante dell'Occidente non abbia ora un presidente che ambisce a diventare lui il 'rottamatore' dell'Occidente stesso, demolendo così tutto quello che l'America è stata negli ultimi ottant'anni". ansa
La mossa di Trump, di sfruttare i conflitti in corso per sottolineare fragilità e frammentazione dell'unione e riallineare l'Arabia Saudita alle scelte americane così come aveva fatto con gli altri casati del Golfo nel precedente mandato, era largamente prevedibile.
L'inesperienza e la voglia di ricavarsi uno spazio di potere ed influenza senza obiettivi precisi e comunitari hanno indotto qualche governo a dargli un benevenuto troppo caloroso e prematuro. Il che li ha (ri)trascinati nelle retrovie.
L'intervento del presidente di Fininvest è un richiamo al ruolo dell'Italia e suona un campanello d'allarme per la rappresentanza del partito che è espressione dell'azienda all'interno del governo. Evidentemente ritenuta poco incisiva per gli interessi dell'azienda e soprattutto per quelli del Paese.
Nessun commento:
Posta un commento