sabato 2 aprile 2022

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Viene avvertito Palazzo Chigi, si decide di assecondare la «fonte». Il Sismi informa il direttore dei servizi segreti libanesi. Gli 007 lavorano in piena collaborazione. Seguono l’informatore, controllano i suoi contatti. E intanto potenziano la sorveglianza davanti alla rappresentanza diplomatica.
Sarzanini 2004


...security sources point out a tip off from an informant revealed 20 days ago that the so-called alleyway commanders in Tripoli had met to discuss rehearsing their deployment near Lebanese army positions, based on the orders of Abu Malek al-Talli. ...And in Bab al-Tabbaneh, groups operating under the command of Mansour, Mawlawi, and Abu Hureira al-Mikati – son of detained Islamist Abu Bakr al-Mikati – attacked the army along with dozens of Syrians who had pledged allegiance to Talli. al akhbar 2014

Il profilo della fonte deve essere valutato anche rispetto al contesto in cui il fenomeno terroristico si sviluppa. In Libano questo è costruito su lotta armata, settarismo e scenario politico. Bisogna tenere inoltre conto delle affiliazioni di magistrati e giudici. A Miqati alla fine fu contestata la pianificazione di un attentato contro l'esercito libanese in stretto coordinamento con un parlamentare . Poteva anche fare affidamento su un buon numero di defezioni dallo stesso esercito.
L'arresto del 2014 bloccò un insidioso tentativo di formazione di emirato del Nord. A distanza di dieci anni dall'operazione sollecitata dal Sismi, veniva fuori una personalità tanto intraprendente quanto immersa in una rete di legami che potevano nuocere alla propria sopravvivenza.
L'impulso fornito da Daesh al fenomeno terroristico ha arricchito il lessico che permette di inquadrare gruppi e formazioni di varia entità. Il concetto di appartenenza, utilizzato dal dottor Mancini per descrivere i due soggetti attenzionati dall'operazione che coinvolse intelligence siriana e libanese, non prende in considerazione la fluidità che caratterizza l'operato dei gruppi terroristici sul campo. In questo senso i resoconti degli operativi possono influenzare il lavoro degli analisti. Oggi è più corretto usare termini come galassia, inspired, linked. 
I rapporti tra Zenki e Nusra, emersi nel corso del rapimento delle due ragazze italiane, e la diversità di vedute tra Al Talli e Al Joulani, anche durante le trattative con Abbas Ibrahim, sono un esempio di tali meccanismi. Il modello seguito da Abu Maria Al Qahtani in un certo senso li rappresenta. Fedele alla بَيْعَة (impegno di fedeltà)  ma comunque aperto ad alleanze più o meno temporanee in grado di sostenere la propria causa.

E' possibile che tra gli arresti che seguirono all'operazione del 2004 fossero state incluse persone collegate in vario modo ai due indiziati principali. In quegli anni ci furono diversi allarmi lanciati dalle intelligence straniere circa possibili obiettivi e attentati. E' difficile parlare di network anche se c'erano collegamenti con l'Iraq. Il legame con le brigate di Abdullah Azzam era una indicazione da non sottovalutare.
L'enfasi posta nella conferenza stampa è da comprendere sia attraverso la percezione degli inquirenti che vedevano nel Libano un territorio fertile per la crescita dei movimenti salafiti e sia per la volontà di lanciare un messaggio al mondo, non solo agli americani, circa la stabilità dell'impianto di sicurezza.
Il presunto cambio di versione da parte delle autorità giudiziarie che presero in carico il dossier, notato da qualche giornalista italiano, è compatibile con le dinamiche politiche libanesi. L'impatto che un'operazione antiterrorismo genera sul fronte politico,  con il tempo tende ad essere ridimensionato per ridurre gli attriti.
Anche sul versante governativo italiano, come accade tuttora sotto il profilo della comunicazione, l'intervento del Sismi fu presentato con la sottolineatura che il momento richiedeva. Al Katheeb e Miqati erano personaggi di primo piano.

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