Il 2021 si è concluso nel segno di una triplice dinamica: l’incertezza sulla volontà russa
di passare all’offensiva, oppure di utilizzare gli spazi diplomatici al fine di convincere i Paesi
occidentali a rivisitare gli equilibri securitari nel continente europeo; la ripresa del dialogo, sia
attraverso il formato negoziale Normandia, attivo sin dalla crisi del Donbass, che ai tre livelli
Stati Uniti-NATO-OSCE configuratisi a seguito delle bozze di accordi di sicurezza proposti
dalla Russia; la predisposizione di strumenti sanzionatori e di deterrenza. Sicurezza Nazionale
Gli ultimi sviluppi della crisi ucraina che vedono un dislocamento di una
consistente presenza militare russa presso il confine, seppur un attacco su vasta scala
sia ritenuto poco probabile, fanno temere un aumento del rischio di incidenti e l'innesco
di reazioni. In ogni caso, la possibilità di attacchi di natura ibrida impone di mantenere
alto il livello di attenzione, nella piena consapevolezza che l'Italia può e deve svolgere
un ruolo di rilievo, di intesa con i partner UE e NATO. Copasir
The aide said he saw no reason to believe that this time would be different — and blamed the Biden administration for stoking panic with talk of an invasion. ...But career officials within Ukraine’s national security apparatus agreed with U.S. and British intelligence assessments that Russia was likely to invade. ...Zelensky senior adviser said that the information Burns shared sounded dire but, in his opinion, wasn’t specific enough for the Ukrainians to act. WP
Che tipo di valutazioni ha elaborato il governo italiano a proposito delle indicazioni fornite da Burns in Gennaio?
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