“I pescatori in Libia sono in detenzione non da parte del governo di Tripoli, altrimenti sarebbero probabilmente già tornati a casa, ma sono in mano ad altre entità libiche, quelle che si riferiscono al generale Haftar, questo ovviamente complica le cose. Il problema reale è che queste persone oggi non ti chiedono semplicemente un percorso politico comune, ti chiedono altro. Non posso riferire i dettagli, perché è in corso un lavoro d’intelligence, anche da parte di altri Paesi, ma tutto ciò che si può fare si sta facendo. Non è solo una questione di soldi, c’è anche una questione di bilanciamento di poteri interni e del fastidio di chi li ha rapiti di vedere i pescherecci in acque libiche. L’obiettivo oggi è riportarli a casa, ma poi si dovrà anche discutere del perché succedono queste cose, perché non è né il primo peschereccio né l’ultimo che sarà sequestrato”.tag24
Avevamo capito che noi sosteniamo il governo di Tripoli. E che quindi mai sarebbe possibile una eventualità del genere. Ma anche accadesse, si risolverebbe nel giro di poche ore. Senza se e senza ma.
Che sarebbe principalmente lavoro di politica oltre che d'intelligence.
Almeno io avevo capito così. A forza di Note che spariscono e Falcon di ritorno (il più recente avvistato l'altro giorno) può essere sfuggito qualcosa.
On a slightly related round up e tanto per avviare una riflessione. Eravamo a conoscenza del progetto, anche se da un po' di tempo non si parla più di cultura dell'intelligence fatta sul campo.
Il metodo d'implementazione è stato percepito come poco cristallino.
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