sabato 31 agosto 2019

Investimenti

 Perchè si chiude? I controlli delle forze dell’ordine e i sequestri non hanno protocolli, non ci sono modalità stabilite ne sicurezza. Tanto che alcuni avvocati, dopo i primi sequestri fatti in maniera improvvisata, hanno suggerito che, in caso di controllo da parte di una qualunque forza di polizia, chiamarne ad assistere un'altra. Sia i produttori che noi commercianti sappiamo cosa trattiamo, ma la sentenza della Cassazione, così come è stata riportata, ha confuso ulteriormente le idee, specialmente alle forze dell'ordine. Non è cambiato nulla dalla sentenza delle sezioni unite penali della Suprema Corte: hanno semplicemente ribadito i principi della legge 242 con un approccio più restrittivo sull'interpretazione della stessa e su quello che la legge non prevede. Si chiude per un calo drastico del fatturato. Io personalmente non ordino più prodotti perché so che da un momento all’altro possono venire, denunciarmi penalmente e oltre la beffa, pure il danno di pagarmi l’avvocato per assistermi in un provvedimento che cade al Riesame per infondatezza della notizia criminis, così come sta succedendo in tutta Italia dal 30 giugno. I clienti continuano a venire, ma io sono costretto a mandarli via. E poi anche le persone sono impaurite, temono di commettere reato venendo qui a comprare.livesicilia

Giovane brillante.
Non a caso ha trovato ampio spazio su una pubblicazione di Ciancio Sanfilippo.
Conobbi il padre alcuni anni fa. Stava pensando ad un allargamento dell'attività e in seguito eventualmente alla delocalizzazione in Qatar. Un'azienda che all'epoca produceva principalmente per conto terzi ma aveva già di suo qualche prodotto interessante.
Si stupì del fatto che non avevo problemi a trasferirmi in Sicilia. I Sortino hanno una solida tradizione familiare nel campo farmaceutico anche all'estero. Ma gli italiani in generale sono poco inclini ai trasferimenti. Dopo qualche chiacchiera per telefono e il colloquio a Riposto, si rese conto che come lui non temevo l'allargamento degli orizzonti geografici. Purtroppo non se ne fece niente perché il contesto generale non lo convinceva a fare il grande salto.
Simone ha la stessa tempra ma, come ogni giovane in Italia, ha davanti a sé sfide più ardue.
Quello della cannabis è un tema estremamente delicato. Quanto è accaduto in Italia, negli ultimi mesi in particolare, ha dimostrato l'importanza di avere una classe politica competente e disposta a mettere da parte gli interessi legati al consenso. E soprattutto della necessità di diffondere la conoscenza e i vari punti di vista ai quali essa è sottoposta.
Un Paese capace di pensare è un Paese libero.

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