sabato 25 maggio 2019

So I try to laugh about it

Non si e messo a piangere? 
«Salvini non piange mai».
Repubblica-Dagospia

Il pianto fisico incarnato dalle lacrime non è l'unico modo di sfogarsi.
Ovviamente la sua squadra di lavoro ha sfruttato a dovere l'occasione per portare avanti la propaganda elettorale.
Ma di fronte ad una educatrice di lungo corso, una insegnante come tante di quelle che hanno segnato la vita di ciascuno di noi, il ministro Salvini non poteva che fermarsi a riflettere e discutere.
Questo è quello che piace di lui anche a chi per il momento non lo vota. Al di là dei modi bruschi ostentati, non sfuggono l'educazione e il rispetto che gli sono stati trasmessi dalla famiglia.
E' auspicabile che in un futuro non molto lontano si renda protagonista di aperture anche verso altri temi e protagonisti di questa nostra Italia.
Un uomo che non piange non può nemmeno essere spaventato dalla islamizzazione come la chiama lui. Si può trovare sempre un modo per vivere in pace tutti assieme.
Secondo me starebbe anche bene in versione Matteo d'Arabia con una bella disdasha bianca.
Magari un giorno.

Foto Matteo Salvini Twitter

Nessun commento:

Posta un commento