Dalla presenza in rete sembrerebbe trattarsi in origine di un prodotto tipico dell'ortodossia russa.
Poi magari ha inneggiato a Saipov perchè dava sfogo alla sua rabbia.
Ma non corrisponde al profilo del classico potenziale terrorista di Daesh, anche se aveva dei precursori di esplosivi.
Ecco perchè è sfuggito al monitoraggio degli apparati italiani.
Il sottobosco dell'ortodossia russa, anche nella forma che lo rigetta, è molto interessante.
E spesso lo si ritrova in rete.
Alcuni si convertono all'Islam, ma dopo poco tempo lo abbandonano perchè maturano lo stesso tipo di insofferenza. Giungono alla conclusione che la religione in generale è fonte di oppressione.
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