mercoledì 25 ottobre 2017

C'è un piede a terra a Forte Braschi

Mi apprestavo a leggere la solita sbobba dei soliti noti sulle malefatte dell'Aise, quando l'occhio mi è andato sulla parola pied-a-terre con l'accento sulla a.
Mi aspettavo storie strane sul direttore. E invece niente.
Allora ho lasciato perdere.

Mi sono dedicata ad un altro dei miei direttori preferiti.
Il generale Ibrahim stamattina è partito per Damasco e ha tenuto logicamente a farlo sapere ai giornali. Ufficialmente dovrebbe trattare per la liberazione di detenuti libanesi e per l'estradizione di un siriano che ha ucciso un cittadino libanese in territorio libanese. Ufficiosamente per tentare un approccio sulla questione del ritorno dei rifugiati. Tema caldo per la politica libanese.
Per quello ha chiamato i giornali prima di partire.
Ma il generale Manenti prima di partire per Damasco a chi telefona ?

Mi permetto un consiglio.
Se vi capita qualcuno che afferma di aver lavorato all'Aise o di lavorarci ancora e vi vuole raccontare cosa accade dentro, è un bluff. Basta che lo facciate parlare qualche minuto.
Uno che lavora per l'Aise non può essere tanto imbecille.

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