giovedì 7 settembre 2017

My old piano

“If you play the right notes together at the right time, you create a harmony. If you press only a few notes in the wrong order it is a cacophony.”guardian

La storia del viaggio interrotto è piaciuta molto.

I giornali riconducibili al circuito di Azmi Bishara continuano impietosamente a condannare quello che ormai potremmo definire il metodo Minniti. Il sistema del pagamento. I soliti di cui si serve il governo invece, sono più flessibili. Il che lascia intuire che in una presunta guerra tra ministri, ognuno usa i mezzi che le relazioni sviluppate attraverso il proprio ministero, consentono.

Se la strategia intessuta tra sindaci, capi tribù e unione funziona, forse siamo di fronte ad un piano solido che nel lungo periodo darà risultati stabili.
Bisogna fare i conti però, con il fatto che Serraj al massimo governa il proprio condominio. La Libia è in mano ad Haftar e ai suoi backers.
Se il corteggiamento messo in atto dal ministro Minniti, e da quelli che ormai abbiamo capito essere i suoi servizi segreti, funziona, allora forse ci sarà un concerto.
Sennò rimane il caco senza fonia.

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