lunedì 4 settembre 2017

Iraqi dreams

The key issue as ever remains politics and despite the recent tentative moves, significant improvements to bilateral relations are necessary for such a development to be realized. Mu’ajjiz would give Iraq the opportunity to avoid shipping volumes through Hormuz and would also provide a cheaper and quicker route to European markets.Mees

L'isteria di Abadi e di McGurk provocata dall'operazione Daesh-DeirEzzour era dovuta proprio al fatto che il piano attuale per l'Iraq va molto oltre la rituale ricostruzione a base di miliardi di dollari.
La storiella che gli autobus erano vicini al confine con l'Iraq, addirittura ieri i soliti attivisti a libro paga vedevano 300 terroristi bivaccare in territorio iracheno, è stata montata a dovere come monito al governo libanese e agli Hezbollah.
Dopo anni che gli americani minacciano di tagliare i viveri al Libano, potrebbero farlo perchè hanno un nuovo potente alleato in regione.
L'Iraq è un potenziale baluardo contro l'Iran. In questa ottica vanno interpretate le manovre di avvicinamento ai sauditi mediate dagli americani e gli starnazzi di McGurk ogni volta che gli toccano gli iracheni. La visita storica di Moqtada al Sadr in Arabia Saudita aveva la duplice funzione di separare l'Iran dall'Iraq e iniziare a dare lustro ad un Paese con grandi ambizioni.
Anche Israele, che domani inizierà non a caso esercitazioni militari al confine con il Libano, si sta dando da fare per convincere Putin ad abbandonare l'alleato iraniano.
Per dare solidità all'idea di un Iraq leader della regione, Abadi deve evitare tutti i disastri del passato. Dalla corruzione, alle ruberie e ai militari torturatori. Deve costruire un Paese con una società sana.
In questo modo, anche se Assad rimanesse, il blocco sciita, con i suoi alleati, sarebbe largamente depotenziato.

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