venerdì 23 giugno 2017

Per fortuna

«ho raccomandato ai miei uomini di non parlare delle indagini neppure con De Caprio che ormai fa parte di un' altra amministrazione, e lo avremmo messo in difficoltà; non ho pensato a fare analoghe raccomandazioni con riferimento a Raiola perché mi sembrava superfluo»
bianconi corriere

Ovvero che, nel corso della stessa indagine, i medesimi ufficiali di polizia giudiziaria avrebbero trasferito informazioni e contenuti dell’inchiesta a personale dei servizi segreti. Sono notizie incredibili che, se confermate, potrebbero configurare comportamenti deviati incompatibili con la democrazia e lo Stato di diritto” “Per fortuna la ricerca della verità è affidata alla procura di Roma e al procuratore Giuseppe Pignatone”, conclude Zanda.Agenparl

Due marescialli e due colonnelli.
Ma deviati de che ?

Tutti a difesa del 'mi babbo.
Ma infatti giorni fa, mentre guardavo la foto del prefetto Gabrielli che stringeva la mano del suo poliziotto eroe, mi chiedevo : ma se a metterlo sotto inchiesta (semplice atto dovuto) fosse stato il procuratore Pignatone e non la procura di Tivoli, il capo della polizia avrebbe fatto lo stesso il grande gesto ?
Pignatone torna buono come scudo in tutte le stagioni.

Il punto non è tanto la comunicazione, ma il motivo e l'uso che se n'è fatto.
Ricorderei inoltre, che non parliamo di una banda di delinquenti, anche se ogni tanto spuntano robe che ci fanno saltare dalla sedia, ma di un'agenzia che si occupa della sicurezza nazionale e i cui uomini quindi hanno ben chiaro come comportarsi.

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