martedì 27 giugno 2017

Just devils and dust

Quando la coppia torna in Piemonte, non sceglie Torino per trovare un’occupazione. Ma decide di vivere a Garbagna. È una scelta che gli inquirenti ritengono «indicativa» della volontà di «aderire allo jihad», «per sfuggire ai controlli più concentrati nelle grandi città». «Il passo della svolta» che dà vita all’indagine vera e propria avviene quando Cascio parte per Istanbul nel 2014 «per studiare il Corano», come dirà ai suoi. Bombonati raggiungerà lo sposo nell’autunno. L’ingresso in Siria avverrà nel 2016.
A Garbagna, nessuno si sarebbe reso conto di nulla. Il sindaco Fabio Semino descrive Lara e la sorella gemella Valentina «due ragazze normalissime», che però, corriere


Il paese è un commissariato in miniatura.
La gente ti spia anche da dietro le finestre.
E se pensa che c'è qualcosa di grosso nell'aria lo fa arrivare ai carabinieri tramite i notabili del posto. C'è poco da sfuggire ai controlli quando non parli con nessuno e te ne vai in giro vestita che ti si vedono solo gli occhi.
Sembra che avessero una rete di contatti molto varia.
Sarebbe interessante sapere se la ragazza era legata al gruppo di Fouad Belkacem ed era in contatto con el Abboubi.

rientrata in Italia, avrebbe aderito «alla compagine Hayat Tahrir al Sham», elemento che, scrivono gli inquirenti nel decreto di fermo, «si rilevava altresì dall’interesse ad acquisire informazioni sul web circa gli attentati a Homs del 28 febbraio 2017».

Suona come la storia del kosovaro veneziano che, tornato dall'addestramento in Siria, si è messo a cercare su internet le istruzioni per costruire bombe.
Se in Siria operava per conto di questo Mounir, quindi deve per forza di cose avergli dato la ba'ya, che senso ha, aderire ad HTS una volta tornata a casa ? E che intendono gli inquirenti per "aderire"?
Leggevo che hanno ampliato le divisioni dell'Ucigos.
Però pare che sul territorio il know how lasci ancora a desiderare.
Ma visto che le ordinanze vengono date a giornalisti che non sanno nemmeno di che si parla, perchè non pubblicarle sui siti delle procure o delle Questure ?

Per la cronaca, le strutture di Damasco e Homs, oltre ad essere obiettivi militari, sono la sede dove tra le altre cose vengono strappati occhi e pelle ai civili dagli uomini di Assad. Potrebbe trovarcisi anche Austin Tice di cui si è tornato a parlare in questi giorni per i contatti tra l'amministrazione americana e Ali Mamlouk.
Parlare di attentati terroristici da parte di Hayaat Tahrir Sham significa dare legittimità ad un brutale dittatore.

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