venerdì 28 aprile 2017

Jews of Jihad

Ha fatto arrabbiare molto l'americano medio, un pò come i libici si erano risentiti per la nomina ai vertici dell'intelligence libica del presunto assassino di Yvonne Fletcher, la foto della passeggiata del comandante americano con Sahin Cilo comandante del PKK. Sono cose di guerra. Però al solito la scelta di Votel di fare totale affidamento sui curdi influirà negativamente sulla successiva fase di stabilizzazione.

Intanto si è registrata una fase di stagnazione ad Hama. Stando alle malelingue, riscossi i quattrini dell'accordo delle quattro città, ognuno si è messo a fare come gli pare. Molti avrebbero preferito l'esilio dorato all'estero.
All'improvviso, mentre Hayaat Tahrir negoziava una cessione di parte del territorio di Yarmouk agli assadisti, Daesh gli ha scatenato contro tre ignhimasi che hanno fatto una strage. Con grande senso del sarcasmo l'hanno chiamata Operation Jews a significare che se qaedisti ed ex li definiscono Khawarij (deviati), loro sono ancora peggio.
A Ghouta si è risvegliata la solita vecchia ruggine tra Jaysh al Islam e Nusra. Anche qui grosse perdite per Hayat Tahrir.
Se non ci fossero queste diatribe Assad sarebbe già fuori dai giochi e si riuscirebbe a risolvere i problemi legati a terrorismo e rifugiati. Evidentemente nessuno degli sponsor occidentali vuole che ciò accada.
Continuano anche le grandi manovre per la formazione di una Al Qaeda siriana. Sami al Oraidi ha scritto un trattato con la prefazione di Al Zawahiri nel quale si narra che in effetti, essendo in quel momento irraggiungibile ed essendo ancora Al Julani indeciso sul passo, non fu data al capo di al Qaeda la notizia della scissione. A cose fatte dovette prendere atto e diede la benedizione assieme al suo vice Abu Khair che invece era al corrente di un distacco soft.
A capo della rinnovata branca siriana con tutta probabilità ci sarà Abu Julaybib.
Lo scrivevo da quasi un anno ormai.
Questo era lo scenario che si prospettava visto che non si è voluto dare fiducia ad Al Julani aprendo un canale serio di comunicazione e preferendo invece bombardare Nusra/Jabhat/Tahrir. Adesso è arrivato.
Ci saranno più foreign fighters, più attentati, più rapimenti.
Il business della sicurezza è salvo.






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