martedì 14 febbraio 2017

Non ci sono più regole La parola d'ordine è

"Non ne ero al corrente. Se avessi avuto notizie di reato, come già accaduto in passato, le avrei comunicate tempestivamente alla Procura. Non a caso, non appena appresa la notizia dai media, mi sono recato spontaneamente dai giudici per riferire loro tutte le informazioni di cui ero in possesso. Mi permetta di dire una cosa: su alcuni giornali ho letto di una mia paura dell'inchiesta. Sono falsità. E' ridicolo, chi scrive queste cosa evidentemente non è a conoscenza dei naturali meccanismi che vengono ad instaurarsi in determinate circostanze, come quella di cui stiamo parlando. Io sono un parlamentare della Repubblica, nonché membro del Copasir, va da sé che svolgo un compito molto delicato. Colgo dunque l'occasione per invitare la stampa e gli addetti ai lavori a non lanciarsi in facili speculazioni, bensì a trattare con massima prudenza i fatti".fanpage

Io vorrei innanzitutto sapere che cosa rende questo tizio esperto di intelligence . E poi se il suo ruolo è quello di controllare l'operato dei servizi, come si concilia con il fatto che anche lui a quanto è dato capire interviene sugli stessi scenari.
Insomma più ci sforziamo di credere che i nostri servizi sono cambiati, più lo schifo emerge dalla galassia di cui fanno parte. E' una presa in giro.

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