martedì 24 gennaio 2017

Se ci fosse lui

Non so se sia vero il fatto che i sapienti di Libia elaborarono una fatwa contro Omar al Mokhtar per compiacere Mussolini. Fatto è, che da quello che circola sui social si comprende quanto odio ci sia nei nostri confronti in Libia al momento.
Secondo testate egiziane, probabile propaganda, Haftar sarebbe disposto ad incontrare Serraj con la mediazione di al Sisi. Che di per se non è una notizia. Il problema è cosa ne uscirà fuori.

Sul fronte siriano ad Astana non si sta discutendo niente di nuovo.
Jafar vorrebbe la resa delle armi dai ribelli, i quali hanno risposto picche e non sono disposti ad abbandonare Jabat Fath. E sul versante nusra, con grande gioia di Assad, si sta consumando la tragedia. Persa la speranza di una fusione, gli uomini di al Joulani si sono lanciati all'attacco dei ribelli. Jaysh al Mujahedeen, Ahrar, Suqoor al Sham. Ci sono parecchi focolai di battaglia e non solo a Idlib. Delusi dall'andamento degli eventi, due pezzi da novanta di JF sono pronti a lasciare : Abu Hassan al Kuwaiti e il vice di Abu Maria Qahtani. E forse lo stesso Qahtani che scalpita da mesi.
Quindi non solo la guerra contro Assad sarebbe persa, ma si riformerebbero almeno due fronti di al Qaeda. Al Qaeda quella vera. Non quella creata dagli americani per compiacere Putin.

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