Se invece delle esibizioni di regime per presentare le squadre di pattugliamento congiunto, concordassimo con Ambasciate e forze di polizia straniere, un piano di informazione per residenti, turisti e studenti, su quella che è la realtà italiana, cioè un territorio in mano alla criminalità visto che lavoro non ce n'è e occasioni di educazione e socializzazione nemmeno a parlarne, forse qualche vita sarebbe salva.
Almeno insegnare che da noi l'obiettivo è salvare la pelle e quindi è sconsigliabile correre appresso ai ladri sulle rotaie.
Ma no. Il problema è il Molise che apre l'ufficio per la promozione turistica in Cina.
Nessun commento:
Posta un commento