sabato 26 novembre 2016

Sono solo parole

Quando Formigli vuole fare ascolto, chiama Dago che risponde da par suo.

D'Agostino è una persona intelligente, oltre che furba, che sa giocare sulla percezione degli eventi.
E' vero che quelle di Trump sono solo parole e che in fondo corrispondono alla realtà.
Non è vero però, che Obama e Hillary che non hanno mai nascosto le loro responsabilità, un giorno si sono alzati e hanno tirato fuori Isis dal cilindro.
La formazione di al Baghdadi nasce da una serie di errori fatti a partire dalla prima guerra del Golfo, quando ci si illudeva di aver vinto un conflitto, pur avendo lasciato scoperti centinaia di chilometri di deserto. In quel deserto si è riformata al Qaeda e poi Isis. Da quell'errore ne sono conseguiti altri, come quello di tentare di sistemare Assad finanziando gli islamisti oppure versando miliardi nelle casse del re giordano la cui sicurezza interna tiene a libro paga gente come al Maqdisi e Abu Qatada.
Le frasette di Trump servono a vincere le elezioni ma non a governare una nazione intera, fatta anche da gente che non lo ha votato. Quando si esprime una preferenza elettorale, bisogna essere consapevoli di quello che è accaduto e che potrebbe accadere. Che Isis sia stato creato da Hillary o dai sauditi anche, crea un'immagine sfuocata molto lontana dalla realtà.
Allo stesso modo, quando Dagospia rilancia con enfasi i pettegolezzi sui servizi segreti, genera più che altro confusione. A leggere delle lotte interne per le poltrone, viene da pensare all'ex-funzionario Aisi che troneggia sui social sparando a zero sui musulmani e sul governo e ci si chiede : ma mi posso fidare di Blengini o sarà pure lui così ?
Anche la destra alla quale D'Agostino fa da megafono, e che così facendo pensa di abbattere Renzi, potrebbe un giorno governare sull'intera nazione. Ma farlo semplicemente perchè ha vinto la percezione della realtà, oltre a non essere un comportamento serio, costituisce un ulteriore ostacolo  alla stabilità del Paese.

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