Quello strano endorsement

Mappare i combattenti siriani non è facile visto che cambiano posizione molto facilmente e spesso vengono immesse in rete informazioni false per screditarsi a vicenda.
Abu Maria, uno degli hardliners qaedisti più insidiosi di al Nusra, venne cacciato dalla direzione dell'ufficio della Sharia, oltre che per insuccessi militari, anche per una sua mania di giocare sporco dietro le quinte mettendo i vertici l'uno contro l'altro. All'epoca al Nusra era colpita da molte defezioni in favore di Daesh ed era ancora in atto la disputa, mediata da al Zawahiri, per la scissione. Al Joulani decise di mettere da parte l'iracheno al Jabawi, questo sarebbe il suo vero nome, sostituendolo con Sheikh al Uraydi, per non creare ulteriori screzi con al Baghdadi. A questo punto dovrebbe essere fuori dell'organizzazione.
O per lo meno defilato e di sicuro non ha gradito le mosse fatte da al Joulani negli ultimi mesi. E non è l'unico.
Di faide interne, causate da quella che viene definita una leadership troppo orientata verso un Islam tollerante, ce ne sono molte.
Certo è che, oltre alle critiche per il supporto dato ad Ahrar al Sham, fedele alleato di Jabhat, ora gli Stati Uniti vengono messi in difficoltà anche da questa sparata. Pare esserci impronta di zampa russa.