martedì 6 settembre 2016

M'anfatti

"Credo che la ragione di tutto ciò - commenta l'esperta di sicurezza informatica - sia da ricercare in un mix di fattori, tra i quali la percezione che le donne hanno di questi impieghi. Nell'immaginario collettivo la cyber security e, più in generale, il lavoro dell'hacker, è ancora erroneamente associata a figure maschili, spesso solitarie, che si rapportano poco col mondo esterno".
askanews

No. E' che in questo Paese c'è spazio solo per i soliti noti.
Specie nel settore governativo oppure in quegli organismi e in certa editoria specializzata in giochetti di potere. Quindi quando una poveraccia che si è fatta il mazzo vede le solite note o la solita nota che imperversa, tra convegni, commissioni e premiazioni, dalla Linkcampus alla sicurezza nazionale, rinuncia a prescindere. Che non è comunque negativo. Sono noti e note solo in quei circoli o al massimo nella galassia israeliana.

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