Se venissero rese pubbliche le mail private del direttore del Dis o di uno dei direttori delle agenzie, mi indignerei. Si tratterebbe di un furto che non ha ragion d'essere.
Per quanto ne so, sia Massolo che Manenti ed Esposito stanno facendo il loro dovere che è quello di proteggere l'Italia. Gli si può contestare il fatto di aver raggiunto il gradino più alto grazie a manovre politiche o di flirtare troppo con fondazioni e aziende pubbliche o private. Magari avranno portato ai servizi una schiera di raccomandati e non gli sarà stato difficile sistemare in qualche modo amici e parenti. Pazienza. Questa è l'Italia e si tratta comunque di pratiche che se esercitate nei limiti non influiscono più di tanto sul servizio che rendono allo stato.
Per richiamarli alle proprie responsabilità non abbiamo bisogno di ricorrere a certi mezzi.
Possiamo e dobbiamo servirci dei normali strumenti che la democrazia mette a disposizione.
Esporre il privato di una persona è una carognata.
Carognata è stata, tra le tante fatte dalla Cia di Brennan, cercare di sabotare i computer della commissione di controllo sull'intelligence mentre lavoravano al rapporto sulle torture.
Un doppio sfregio. Alla legalità e alla democrazia.
Sfregio per il quale nessuno ha pagato. Nemmeno Brennan.
Se un normale cittadino si fosse intrufolato tra le pieghe di documentazione classificata, in America passerebbe il resto della vita in galera.
Brennan no. Lui è al di sopra della legge. Non c'è alcun mezzo tra quelli che la democrazia ci offre, per fare giustizia sul suo operato.
Brennan "fa" la legge nel mondo.
Io non sono nessuno.
A moglie e madre avranno già assegnato una superscorta.
Quindi a me normale cittadina non rimane altro che sorridere del fatto che uno degli uomini più potenti della terra sia rimasto beffato come potrebbe accadere a me.
Come un perfetto imbecille.
Si leggono oggi commenti indignati su alcune testate americane circa l'operazione di bassa lega che è stata compiuta da Wikileaks nel diffondere i contenuti privati dell'account di posta elettronica del direttore della Cia.
Brennan è al di sopra della legge. Lui e gli avvocati della Cia che autorizzano torture e omicidi.
Non si può giocare pulito con certa gente.
Eviterei ipocrisie.
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