sabato 3 ottobre 2015

Bufale

La questione è molto più grave di quanto sembri. Dietro a questi siti ci sono anche membri degli apparati di sicurezza . In rete vengono propagandati da appartenenti alle forze dell'ordine. Si tratta di un fenomeno che ricalca le campagne di disinformazione messe in atto ai tempi del Sismi. Adesso l'obiettivo sono musulmani, rom e migranti. Internet rende l'impatto devastante. Una volta si parlava di servizi deviati. Oggi a supportare queste campagne d'odio ci sono ancora personaggi che si davano da fare in epoche passate. Anche qualche straniero oramai naturalizzato. Bisognerebbe vedere però chi sta in cabina di regia. Probabilmente gente che ostacola il nuovo corso dei servizi e gruppi vicini ai sindacati di polizia. Quello che peggiora la situazione è l'operato del governo che tende a favorire l'avanzata delle destre. E' un brutto clima.
Se polizia postale e digos volessero compiere operazioni di un certo tenore invece delle solite di facciata, smantellerebbero le reti che stanno dietro a questi apparati.
Ma questo è il genere di mosse che vengono decise dall'autorità politica in base alle esigenze del momento.

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